IMU, se ti arriva il cedolino sappi che è illegale: da oggi non si paga più | Abolito per sempre

IMU (LGDS) - lagazzettadelserchio.it
Da adesso non devi più pagare l’IMU. Se ti arriva infatti il cedolino con la quota da pagare, sappi che non dovrai versarla.
Può sembrare uno scherzo, ma in realtà è proprio così che stanno le cose. Da adesso nessuno dovrà più pagare l’IMU.
Chiaramente la cosa fa sorridere chiunque possiede più di un immobile, perchè lo esonera dal pagare una tassa che ogni anno toglie del denaro dal suo portafoglio.
Se prima quindi erano solamente i possessori di una sola abitazione a non pagare l’IMU, adesso anche chi possiede una seconda casa è tenuto a non farlo.
Per loro è quindi tempo di dimenticare il cedolino dell’IMU. La tassa è diventata un ricordo.
Una tassa in meno da pagare per molti
Sembrava una cosa impossibile non dover pagare l’IMU sulla seconda casa, ma in realtà ci sono alcuni casi in cui è effettivamente possibile.
Non tutti infatti sono obbligati a pagare la tassa. Alcuni possessori sono esenti dal farlo, mentre altri ancora possono pagarla solamente in parte.

Si può beneficiare di una riduzione o della totale esenzione
Il sito “Gruppo Soraci” riporta per esempio che si può ottenere una riduzione dell’IMU del 50% quando si posseggono degli immobili d’interesse storico e artistico. Per poterla ottenere però bisogna presentare una richiesta entro il 30 giugno dell’anno successivo rispetto all’anno in cui viene calcolata l’imposta. Anche le case che vengono date in comodato d’uso a genitori o figli possono poi beneficiare di una riduzione dell’IMU del 50%, purchè la casa sia adibita ad abitazione principale e rientri nel catasto tra le categorie di lusso. Anche quando l’abitazione è dichiarata inagibile o inabitabile si può ottenere una riduzione del 50% dell’imposta, se la Cassazione lo stabilisce e così anche quando l’abitazione viene data in locazione si può beneficiare di una riduzione della tassa, pari al 75%.
La legge stabilisce poi una condizione che esente il possessore dell’abitazione dal pagamento dell’IMU. Come riporta “Gruppo Soraci”, se il comune in cui si trova l’immobile, identifica l’immobile stesso inagibile oppure inabitabile, allora si può sfruttare un’esenzione totale dell’IMU e smettere definitivamente di pagarlo. Questa è però la condizione.