La questione relativa alla chiusura estiva - due settimane nel mese di luglio e due nel mese di agosto - delle poste site a Fornoli, nel comune di Bagni di Lucca, anima ormai da mesi la vita politica bagnaiola. I consiglieri di minoranza hanno infatti chiesto a più riprese alla giunta in carica - presieduta dal sindaco Michelini - delucidazioni riguardo lo stop del servizio, e se fosse ancora possibile trovare un compromesso con le amministrazioni centrali e regionali. La richiesta non ha però portato ad un nulla di fatto, e due giorni fa, con una comunicazione uscita sui social, la lista di opposizione Progetto Futuro ha voluto fare chiarezza in merito a tale immobilismo. Per il gruppo guidato dall'ex sindaco Massimo Betti, la colpa della chiusura e totalmente imputabile all'attuale amministrazione, poiché - come confermato, a parer loro, dai rappresentanti italiani di Poste Italiane - le chiusure vengono comunicate e discusse assieme alle amministrazioni comunali ogni anno.
"A seguito di nostre richieste - si legge nel comunicato online - e interessamento, a seguito di indagini presso gli enti grazie anche a specifico intervento del Senatore Massimo Mallegni, e chiarito che la responsabilità della chiusura di 2 settimane a luglio e 2 ad agosto delle poste, è causata dall'inerzia dell'amministrazione comunale. Abbiamo dapprima parlato col rappresentante istituzionale generale di Poste italiane e poi con quello di Emilia Romagna, Toscana, Marche e Abruzzo, il quale ha specificato che: poste spa ogni anno ad aprile fa un piano estate. Piano che poi viene girato all'Agicom, autorità garante per le comunicazioni, da li viene girato all'anci, associazione nazionale comuni italiani, ente del quale fa parte anche Bagni di Lucca, quindi ai Sindaci. Se Anci e Sindaci non fanno rimostranze, ente poste ratifica il proprio calendario. Se invece ci sono rimostranze, poste lavora insieme alle amministrazioni per trovare un punto d'incontro. Invece dall'Anci e dal Comune non sono arrivate rimostranze. Per il secondo anno di fila. Così a Fornoli si sono tovati, in due mesi, 28 giorni di chiusura. Quanto sopra è stato detto al nostro Sindaco in un incontro avuto intorno al 23 luglio inprefettura. Amministrare non vuol dire intervenire sempre a cose fatte, ma avere rapporti paritetici di stima e fiducia con tutti gli altri enti per non trovarsi a sorprese, vedi esempio della polizia stradale, orari dell'Orrido di Botri o la paventata soppressione di scuole. Amministrare significa prevenire. Prevenire è meglio che curare".
Al momento, non sembrano esserci state risposte da parte della Giunta, ma vista la delicatezza dell'argomento è molto probabile che usciranno chiarimenti.
