È ormai una vera e propria battaglia di civiltà quella intrapresa da Claudio Gemignani e Laura Lucchesi, consiglieri comunali di opposizione a Bagni di Lucca e rappresentanti locali di Forza Italia. I due politici, infatti, da mesi si prodigano per dare sempre maggior spazio al tema dell’inclusività e alla salvaguardia dei diritti delle persone con disabilità sia sul territorio della Mediavalle che a livello regionale, portando a casa numerosi risultati positivi.
In primis c’è stata l’istituzione, con una mozione presentata all’interno dell’Unione dei comuni della Mediavalle del Serchio, della figura del garante per i diritti delle persone con disabilità, a cui è seguita un’altra proposta, questa volta presentata in consiglio regionale anche grazie al lavoro del consigliere di Forza Italia Marco Stella, per il riconoscimento effettivo della figura del “Caregiver familiare” come vera e propria attività lavorativa.
Un lavoro incredibile a servizio delle persone affette da difficoltà fisiche e psicologiche e delle loro famiglie, un impegno che non sembra essersi fermato nemmeno negli ultimi giorni.
Lo stesso Gemignani, infatti, con un post pubblicato su Facebook nella giornata di ieri, ha sottolineato come la regione Toscana avrebbe tagliato in modo deciso i fondi destinati al Pap (Piano di assistenza personalizzato), che consistevano in un supporto economico, molto spesso decisivo, per dare un aiuto alle famiglie alle prese col sostentamento di una persona affetta da disabilità grave.
La scelta di decurtare i finanziamenti sul Pap potrebbe rivelarsi una catastrofe per centinaia, se non migliaia, di famiglie sul territorio toscano, ed è per questo che lo stesso Gemignani, assieme a Lucchesi, è tornato nuovamente a Firenze per discutere col consigliere Stella in merito alla stesura di una nuova mozione pensata per evitare questa possibile e grave perdita per il welfare regionale.
“In una società inclusiva e sana – si legge nell’ultimo post di Gemignani – la disabilità non può essere mai un peso! Invece, purtroppo, molte volte lo è soprattutto per le istituzioni, che non tagliano gli sprechi ma tagliano sul sociale, sulla sanità e sulla scuola. Forse perché non pagano elettoralmente. Sono in contatto con Elisa Dossi, che ringrazio per la forza e la tenacia che dimostra quotidianamente insieme al marito Omar e a tutte le famiglie che hanno a carico persone con disabilità (ne conosco diverse, e sono veramente ammirato da ciò che fanno ogni istante del loro quotidiano vivere). Elisa e Omar, genitori della piccola ma immensa Emily che porto nel cuore col suo abbraccio, mi hanno informato riguardo al taglio dei fondi che la regione ha fatto sul Pap, piano di assistenza personalizzato, tagliato alle persone con disabilità grave e lasciato solo a chi è portatore di una disabilità gravissima. A seguito di questo, come consigliere comunale e come rappresentante politico di Forza Italia insieme alla collega Laura Lucchesi, ho deciso di investire di tale questione il nostro consigliere regionale Marco Stella”.
Alla nuova mozione, protocollata il 9 novembre, è stato dato il titolo “Miglioramento dell’organizzazione di un sistema assistenziale a favore delle persone non autosufficienti, disabili e anziane, attraverso il mantenimento e il rifinanziamento dei percorsi assistenziali a domicilio con un piano di assistenza personale (Pap)”, e impegna direttamente il presidente di regione Eugenio Giani per l’immediato ripristino dei fondi precedentemente assicurati dal Piano di assistenza personalizzato.
La speranza, ovviamente, è che anche questa volta gli sforzi di Gemignani e Lucchesi, senza dimenticare Stella, possa portare i propri frutti. È lo stesso consigliere comunale a rimarcarlo, affermando inoltre che lotte di questo tipo non rientrano nemmeno all’interno di uno schema politico o ideologico, ma piuttosto necessarie per il mantenimento di una società inclusiva, sana e in grado di venire incontro alle esigenze delle persone in difficoltà.
“Per quanto mi riguarda – continua Gemignani – insieme a Laura, non posso che ringraziare tutte queste famiglie che sono da esempio, e Marco per la sensibilità dimostrata. Da sempre. È raro vederne nella politica così tanta. E Marco ne ha da vendere. Un grazie anche a tutta la segreteria di Marco per la professionalità. Dopo aver fatto approvare, insieme agli altri colleghi di opposizione presso l'Unione dei comuni, attraverso una nostra mozione, la figura del garante per i diritti delle persone con disabilità, e dopo aver collaborato con Laura alla mozione che Marco Stella ha presentato sulla figura dell’assistente familiare, questo è il terzo importante atto che ci auguriamo sia approvato da tutto il consiglio regionale. Perché questa non è politica, ma giustizia sociale!”.
