La Lima a Bagni di Lucca diventerà un 'parco' a disposizione di coloro che amano gli sport all'aria aperta e, in particolare, quelli legati al mondo della canoa. E' questo il progetto 'White Water Park', promosso dalla Federazione italiana canoa-kayak (Fick) e dal Comune di Bagni di Lucca, presentato questa mattina (lunedì 20 novembre) a Palazzo Ducale dal presidente della Provincia, Luca Menesini, dal sindaco di Bagni di Lucca, Paolo Michelini e dal consigliere regionale Mario Puppa, gli enti competenti, il Coni regionale, dalla FICK Toscana, con il suo delegato Leonardo Di Sacco e dalla Federazione nazionale Canoa-Kayak, rappresentata dal suo presidnte nazionale Luciano Buonfiglio.
Il progetto, infatti, prevede la realizzazione di un parco sportivo - che avrà un costo complessivo di 316mila euro - inserito nel contesto ambientale di Cevoli (nel comune di Bagni di Lucca), che, da decenni, rappresenta un punto di riferimento per tutti gli appassionati di sport fluviali. Qua sarà possibile praticare le attività di canoa kayak e di rafting, sia a livello agonistico di alto livello, sia con appuntamenti turistici, ricreativi e amatoriali, in quella che è una riqualificazione che mette insieme sport, territorio e ambiente, con un'attenzione particolare nei confronti dei diversamente abili.
«La Provincia - commenta il presidente Luca Menesini - si è sempre impegnata affinché tutto il territorio potesse venire valorizzato dal punto di vista ambientale, poiché siamo convinti che, oggi come oggi, la vera sfida che si presenta è quella di unire ambiente e turismo. Del resto, studi non solo italiani, ma internazionali, dimostrano come sempre più vengano apprezzate quelle località che uniscono ambedue gli due elementi, divenendo subito più attrattive nei confronti dei turisti del Terzo Millennio. E' questa la ragione per la quale ci siamo adoperati per collaborare con il Comune di Bagni di Lucca per trovare le strade migliori per realizzare questo ambizioso progetto, importante per tutto il territorio».
«Ritengo - afferma il sindaco Paolo Michelini - che il 'White Water Park' rappresenti un'importante opportunità per Bagni di Lucca. Da un punto di vista ambientale, infatti, abbiamo un utilizzo sostenibile e responsabile del territorio, inoltre vi è un aspetto inclusivo che ritengo fondamentale e che vede lavorare assieme l'amministrazione comunale e due federazioni sportive, facendo in modo che si possano promuovere eventi sportivi di alto livello, anche internazionali nella nostra zona. Ma non è tutto: un riflesso diretto è la cura dell'ambiente che porta anche chi non pratica questi sport a fruire di un luogo suggestivo e delle sue atmosfere. In sostanza, ritengo che Bagni di Lucca possa fare un salto di qualità nella sua offerta turistica e sportiva grazie a questo progetto, i cui benefici saranno a disposizione anche dei cittadini di Bagni di Lucca».
Da parte loro i rappresentanti delle Federazioni FICK Toscana, Di Sacco e Federazione nazionale Canoa-Kayak, Buonfiglio sottolineano l'importanza della nuova struttura non solo a livello agonistico, ma anche come mezzo di promozione del «turismo sportivo - dicono - che sta crescendo sempre più e, per tale motivo, è importante che vi siano delle strutture dedicate, affinché l'offerta sia sempre migliore da un punto di vista qualitativo, attirando un numero sempre maggiore di appassionati. Non solo: il nostro obiettivo è far sì che questo parco possa divenire punto di riferimento o Centro Federale per il centro Italia e calendarizzare eventi che vedano la partecipazione dalle regioni di tutto il Paese, fino ad arrivare a eventi internazionali».
Nel dettaglio, il progetto prevede la realizzazione di un percorso di circa 300 metri, con partenza sotto il ponte militare, attrezzato con un impianto da slalom. Vi saranno, poi, punti di imbarco e sbarco facilmente raggiungibili sia da terra che dal fiume, mentre le porte da slalom saranno sospese e regolabili. I pali di ancoraggio delle funi hanno una zona fissa nel terreno con una minima piattaforma di ancoraggio. Le sponde del fiume verranno pulite dagli arbusti e tenute a erba, con sedute e spazi adatti per la ricezione e i servizi adiacenti saranno adatti per accogliere sportivi, ma anche le loro famiglie o semplici spettatori.
Sono stati previsti alcuni step che progressivamente porteranno alla concretizzazione del progetto: il primo, ovviamente, riguarda la realizzazione a Cevoli del campo slalom, dell'area di imbarco-sbarco e la pulizia della zona a verde, nonché la creazione di servizi di base.
La seconda fase, invece, prevede la creazione di un'area servizi allo stadio dell'acqua, con bagni, spogliatoi, docce e accoglienza, mentre il terzo step si sposta nel centro di Bagni di Lucca.
Il fiume Lima, in località Cevoli, da decenni rappresenta un punto di riferimento per tutti gli appassionati di sport fluvali: «Un luogo che siamo riusciti a preservare - dicono i rappresentanti delle cinque associazioni che partecipano al progetto - e che oggi ha la concreta possibilità di essere ancor più valorizzato, legando il suo nome a sport, ambiente e turismo». Il tratto di fiume scelto per realizzare questo parco si presta naturalmente alle attività che ospiterà.