Sono ancora critiche le condizioni di Chiara Parducci, l’automobilista quarantanovenne che nella mattinata di ieri è precipitata col proprio veicolo in una scarpata vicino alla località di Parata, lungo la via per Monteperpoli nel comune di Molazzana.
Le cause che hanno portato la donna a perdere il controllo del mezzo (una Renault Twingo) sono ancora al vaglio degli inquirenti, ma è possibile che la caduta dal dirupo sia da additarsi a un possibile malore precedente all’incidente.
La vicenda, come già accennato, si è svolta nelle prime ore di venerdì: la donna sarebbe uscita da casa prima delle luci dell’alba, e dopo l’incidente, priva di sensi e gravemente ferita, è rimasta per alcune ore all’interno della propria macchina in fondo alla scarpata.
I primi soccorsi, attivati attorno alle 6.55, sono partiti dal marito, di rientro a casa dal turno di notte in fabbrica e fin da subito preoccupato per l’assenza di comunicazione della moglie.
L’uomo ha dapprima cercato in solitaria la donna lungo la strada, trovandola pochi minuti prima di chiedere aiuto.
L’intervento dell’ambulanza, da Castelnuovo di Garfagnana, e dei vigili del fuoco, col carro per il soccorso speleo-alpino-fluviale, è stato tempestivo.
Non appena la donna è stata recuperata, le sue condizioni sono apparse subito gravissime: l’elisoccorso Pegaso è stato immediatamente allertato, e ha in seguito trasportato la vittima, precedentemente verricellata e intubata, al Cisanello di Pisa, in cui è stata ricoverata in prognosi riservata.
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri per i primi accertamenti e per delineare una prima possibile dinamica dell’incidente.