Con oggi si concludono le riprese, a Castiglione, della docufiction “L’orizzonte chiuso” prodotta da Rai Fiction e Alberto Gabbrielli per Alfea Cinematografica. “A chiusura di queste entusiasmanti settimane di collaborazione - sottolinea il sindaco Daniele Gaspari a nome di tutta l’amministrazione - alcuni ringraziamenti sono d’obbligo; il primo grazie va ai cittadini residenti nel centro storico di Castiglione per i quali non sarà stato facile abitare all’interno delle mura, spesso il borgo era blindato, molti posti auto sono stati tolti e alcune attività sono state limitate e sicuramente alcuni disagi ci saranno stati, grazie per la vostra comprensione”.
“Il secondo ringraziamo va ad Alberto Gabbrielli e tutto il gruppo della produzione, all’attore Neri Marcorè e tutto il cast, perché oltre a farci conoscere dal vivo tutto quello che rimane nascosto dietro alle immagini del film che vedremo in tv, e vi assicuro che c'è un mondo, ci ha dato occasione per conoscere persone professionalmente preparate che hanno saputo inserirsi nelle strade e nelle case del nostro capoluogo con rispetto ed attenzione per le persone residenti”.
“Per la mia amministrazione è stata una opportunità ospitare questa produzione nel nostro Borgo al quale in questi anni abbiamo apportato investimenti e recuperi atti a tutelarne la bellezza, quindi ci onora che un film storico venga girato qui, non solo per la “risonanza” che porterà e sta portando al nostro borgo, ma soprattutto per il tema trattato, che considero una delle pagine più buie del nostro Paese, tratto dal libro: “L'orizzonte chiuso. L'internamento ebraico a Castelnuovo di Garfagnana 1941-1943” di Silvia Q. Angelini, Oscar Guidi e Paola Lemmi, vicende che non dobbiamo mai stancarci di raccontare. Castiglione vince una bella sfida e lo fa con un lavoro di squadra, Grazie”.