Sabato 28 settembre, alle 18.30 presso il Cinema Astra di Lucca, verrà presentato all’interno del Lucca Film Festival un film documentario realizzato dalla classe IV D del Liceo Linguistico dell’ISI Barga durante l'anno scolastico 2022-2023, "La Terra degli Streghi", un film che esplora l'anima profonda della Garfagnana e della Media Valle del Serchio, terre antiche e misteriose della Toscana. Questo progetto coordinato dagli esperti del progetto, diretto e montato da Stefano Cosimini, con sceneggiatura di Francesco Tomei e produzione di Simone Gonnelli, è stato prodotto dall'Associazione Artistic Soul di Loredana Commonara.
Il film nasce nell'ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso dal MiC-Ministero della Cultura e dal MIM-Ministero dell'Istruzione e del Merito, con l'intento di avvicinare i giovani al linguaggio cinematografico e far loro scoprire il potenziale narrativo del proprio territorio.
La Garfagnana e la Media Valle del Serchio sono territori di confine, avvolti da un'aura di mistero e leggende che per millenni hanno plasmato il modo di vivere e di pensare dei suoi abitanti. In questo angolo remoto della Toscana, le credenze e le superstizioni popolari, tramandate oralmente per generazioni, stanno ormai svanendo. Tuttavia, "La Terra degli Streghi" si interroga su quanto queste antiche tradizioni influenzino ancora oggi le nuove generazioni, le risposte che abbiamo trovato ascoltando gli adolescenti del luogo sono davvero sorprendenti.
Il film, della durata di 28 minuti, è un viaggio affascinante nella cultura e nelle radici di un popolo, dove la modernità si intreccia con il passato, e le antiche leggende locali offrono spunti di riflessione sull'identità culturale e collettiva. Attraverso le immagini e le voci dei protagonisti, il progetto restituisce vita a storie che rischiano di essere dimenticate, invitando lo spettatore a scoprire il fascino nascosto di un territorio dalla ricca eredità immateriale.
Nel film intervengono figure di spicco nel campo della cultura locale, come l'esperta di architettura vernacolare e storico dell'arte Lucia Morelli, che discute le tracce del patrimonio immateriale presenti nell'urbanistica dei paesi, Oscar Guidi, autore di numerose pubblicazioni sul tema e Umberto Bertolini, direttore del Museo dell’Immaginario Folklorico di Piazza al Serchio, offrono approfondimenti sulle tradizioni e leggende locali. L’antropologo Andrea Pedri approfondisce gli aspetti di carattere sociologico legati alla particolare conformazione geografica del territorio. A questi si aggiunge l'amichevole partecipazione di Andrea Campoli, uno scrittore che detiene il prezioso patrimonio orale della regione.
Il progetto è stato interamente realizzato con il contributo degli studenti, che hanno partecipato attivamente a tutte le fasi della produzione, esprimendo la loro creatività e il loro impegno. Iolanda Bocci, dirigente dell'ISI Barga, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando il valore educativo di un'iniziativa che ha coinvolto i giovani nella riscoperta del proprio territorio.
La Sovrintendenza di Lucca e Massa Carrara ha inoltre partecipato al progetto, esponendo importanti reperti storici, tra cui un antico paramento risalente all'età del Bronzo, che testimonia l'esistenza di riti sciamanici nella zona. La Fondazione Mario Tobino ha aperto le porte dell’Ospedale Psichiatrico di Maggiano dove negli archivi sono conservate significative testimonianze, studiate da Dario Filippi, di pazienti che hanno a che fare con l’immaginario degli streghi e ci danno la misura di come queste credenze fossero così radicate nell’immaginario comune.
"La Terra degli Streghi" non è solo un omaggio alla bellezza naturale della Garfagnana, ma anche un tributo alla sua tradizione, alle sue storie e alla forza narrativa che ancora oggi vive nei racconti degli anziani e negli sguardi dei giovani.
"La Terra degli Streghi", un viaggio cinematografico nella tradizione e nelle leggende della Garfagnana
Scritto da Redazione
L'evento
20 Settembre 2024
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