1-0
U.S. LIVORNO 1915: Bagheria, Lorenzoni, Fancelli, Giampà, Giuliani, Luci (41' st Mazzucca), G. Neri, Frati (21’ st Bamba), Bruzzo, Lo Faso (23’ st El Bakhtaoui), Lucatti. A disp.: Fogli, Dussol, Zanolla, Belli, Camara, Russo. All.: Vincenzo Esposito
GHIVIBORGO VDS: Antonini; Mukaj (43’ st Del Carlo), Videtta, Terigi, Seminara (26' st Della Pina); Campani, Bachini, Nottoli (33' st Mata); Zini, Tiganj, Bongiorni. A disp.: Becchi, Bertonelli, Izzi, Rotunno, Del Dotto, Cristofani. All.: Massimo Maccarone
Arbitro e Assistenti: Fabio Cevenini (Siena) / Pietro Bennici (Agrigento), Andrea Varisano (Agrigento)
Marcatori: 20’pt Bruzzo (L)
Note: Ammoniti – Luci (L), Zini (G), Lorenzoni (L), Mukaj (G), Terigi (G), Lucatti (L). Espulsi – Zini (G)
Dopo il pareggio casalingo nel girone d’andata, il Ghiviborgo partiva verso Livorno con fiducia e ambizione, anche in virtù dell’ultima, e importantissima, vittoria contro l’Ostia Mare.
Le premesse c’erano tutte, ma dopo i primi venti minuti, dove il Ghivi avrebbe meritato di andare in vantaggio, i padroni di casa hanno pian piano preso il controllo dell’incontro, e la rete di Bruzzo (arrivata proprio al 20’ del primo tempo) è stata una sentenza che gli uomini di Maccarone non sono più riusciti a ribaltare.
Di certo, anche l’ingenua espulsione di Zini all’11’ della ripresa (simulazione) ha complicato e di parecchio il compito di trovare il pareggio, ma già dopo la prima rete i biancorossoblù si erano via via spenti e arroccati nella propria metà campo, nella speranza di una buona ripartenza o qualche svarione difensivo dei labronici.
Se la grande occasione creata da Bongiorni al 4’ del primo tempo (un tirocross che finisce sul palo dopo una deviazione) fosse andata in modo diverso staremmo sicuramente parlando di una partita diversa, ma non ci si può appendere ai se e i ma, e il Ghivi, nonostante una prestazione rocciosa in difesa, non può che leccarsi le ferite e tornare in Mediavalle con zero punti sul groppone.
Non sono sicuramente queste le partite da cui passerà la salvezza diretta della rosa di Maccarone, ma i punti non si schifano in nessuna occasione.
Tra una settimana ci sarà un vero e proprio spareggio, visto che l’avversario (questa volta al Carraia) sarà il Tau Calcio di Altopascio, al momento sopra di un solo punto ai colchoneros e nell’ultima posizione utile per la salvezza diretta.
Il campionato è ancora lungo, ma una partita così non si può sbagliare.