1-1
PIEVE FOSCIANA (4-5-1): Tocchini, Pietrazzini (1’ st Cristiani), Cavani, Barsanti, Barsotti, Pieri, Lucchesi, Dini C., Bonini, Remaschi (23’ st Bachini), Babboni. A disp.: Casci, Dini D., Turri, Grilli, Giusti, Angelini, Mazzei. All.: Riccardo Contadini
LAMMARI 1986 (4-3-3): Decanini, Dianda, Iannello (12’ st Guazzelli), Vitelli, Sheta, Coselli, Risolo, Casini, Haoudi, Lacedra (23’ st Dinelli). A disp.: Scatena, Gadio, Chetoni, Bonini, Biggi, Bacci. All.: Donatello Minichilli
Arbitro e Assistenti: Federico Cremone (Pisa) / Leonardo Guadagni (Pisa), Gianni Gambini (Pontedera)
Marcatori: 6’ pt Haoudi (L), 41’ st Babboni (P)
Note: Ammoniti – Lacedra (L), Haoudi (L), Babboni (P), Pieri (P)
È stato un 2022 difficilissimo, da dimenticare il prima possibile. Eppure, il Pieve Fosciana non ha ancora gettato la spugna, e riesce a rimandare il discorso salvezza contro il Lammari alla gara di ritorno.
Risaliva a poche settimane fa la cocente sconfitta – in casa – patita proprio con i lucchesi, e nei primi minuti di gioco di oggi, sembrava che il copione non fosse cambiato per nulla.
I gialloblù passano infatti quasi subito in vantaggio con Haoudi, e riescono a contenere per tutto il primo tempo la manovra dei padroni di casa.
La Pieve però ritrova il coraggio perduto allo scoccare della ripresa, e va più volte vicino alla rete dell’1-1.
I minuti però passano, e il Lammari comincia già a degustare una vittoria che metterebbe la gara di ritorno in discesa, ma Babboni cambia le carte in tavola all’86’ con la rete del meritato pareggio.
La gara che si giocherà tra sette giorni in Lucchesia sarà durissima, e inoltre, il Pieve sarà costretto a prendersi tutta la posta in palio se vorrà rimanere in Promozione.
Il conto alla rovescia è già iniziato, e i biancorossi dovranno preparare al meglio quella che si prospetta una vera e propria impresa.