Scoperta una NUOVA ISOLA in Toscana | Elba e Pianosa alzano bandiera bianca, questa è la nuova meta per l’estate 2025

Un'isola bellissima in Toscana - Fonte Instagram -LaGazzettadelserchio.it
Un’isola meravigliosa si nasconde in Toscana, è ufficialmente la nuova meta dei turisti. Ecco come trovarla
L’isola d’Elba è indubbiamente una tra le isole più grandi del Mediterraneo, dove le attrazioni sono così tante che sono necessari tempi di permanenza più lunghi per poterla visitare interamente.
I comuni elbani sono otto ognuno con una propria peculiarità. Anche le sei altre isole sono molto caratteristiche e tutte sono accomunate dalla natura selvaggia del paesaggio.
Pensiamo a Paniosa dove il trionfo della natura più pura e della semplicità della vita sono tangibili e dove sono da ammirare anche i resti della villa romana di Agrippa.
Ma queste sono solo le isole toscane più famose e turistiche. Un’altra isola, meno conosciuta, ma di rara bellezza si trova proprio in questa magnifica terra.
Toscana, una nuova isola da scoprire
Abbiamo visto, nel paragrafo precedente, quali sono le isole toscane da visitare e com’è facile intuire, tra le più note vi sono l’Isola d’Elba e Pianosa, dalle quali è possibile però partire e raggiungere quelle più piccole per un’escursione giornaliera.
Tuttavia un luogo che merita di essere assolutamente visitata, dista circa 7 chilometri dalla punta di Piombino e circa 3 chilometri dall’Isola d’Elba e lascia affascinato chiunque lo visiti. E’ parte della Riserva Naturale Marina dell’Arcipelago Toscano, che mira a proteggere la flora e la fauna marine della regione. Scopriamo il suo nome nel prossimo paragrafo.

Ecco dove trovarla e tutti i dettagli
Il suo nome deriva dall’abbondanza in passato di palme nane (insulam Palmarole) ed è situata nel Canale di Piombino a est dell’estremità nord-orientale dell’Isola d’Elba e a sud-ovest della città di Piombino. Amministrativamente fa parte del comune elbano di Rio Marina. Come riporta infoelba.it, stiamo parlando dell’Isolotto di Palmaiola. L’isolotto ha una forma conica e sulla sommità è presente un faro della Marina Militare, in una posizione di eccezionale visibilità e un piccolo eliporto. Il Faro inaugurato nel 1844 è costituito da una torre a sezione quadrata, che si eleva al di sopra di un edificio a pianta rettangolare disposto su due livelli con le abitazioni dei guardiani. Nel 1989 il faro è stato definitivamente automatizzato con un impianto di pannelli solari.
Per raggiungerlo è necessario percorrere il sentiero di circa 250 metri che si origina dall’insenatura presente nella parte nord dell’isola, vicino allo scoglio del Frate. Dal punto di vista naturalistico l’isola di Palmaiola ha una rilevanza particolare, in quanto è un luogo molto sicuro per la nidificazione di numerose specie di uccelli marini come la berta maggiore e il gabbiano corso. Assieme alla vicina Isola di Cerboli, è stata inserita nei Siti di Interesse Comunitario della regione Toscana per il contesto marino e ambientale in cui si trova.