Imprenditori agricoli lucchesi colpiti dall’alluvione a marzo: entro il 27 agosto è possibile richiedere i sostegni economici

Un uomo con gli stivali immersi nell'acqua - lagazzettadelserchio.it - Fonte: StockAdobe
Previsti ristori sino a 10.000 euro per chi ne fa richiesta: domande da compilarsi online sul sito di Artea.
Le imprese agricole interessate al contributo straordinario devono presentare la domanda entro le ore 23:59 del 27 agosto, compilando l’apposita richiesta disponibile sul sito di Artea.
Tutte le informazioni operative e la documentazione necessaria per accedere al ristoro sono consultabili sia sul portale dell’Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura sia sul sito ufficiale della Regione Toscana. L’importo massimo riconoscibile per ciascun beneficiario è pari a 10.000 euro, ma potrà essere ridotto in base al principio di solidarietà, al fine di garantire un contributo, anche parziale, a tutte le aziende agricole ammesse e finanziabili.
L’obiettivo è quello di distribuire le risorse disponibili nel modo più equo possibile, in modo da sostenere il maggior numero di imprese colpite.
Il provvedimento riguarda le aziende danneggiate dagli eventi alluvionali che si sono verificati il 14 e 15 marzo e che hanno colpito circa 50 comuni nelle province di Lucca, Firenze, Livorno, Pisa, Prato e Pistoia. In quelle giornate, le intense piogge e l’eccezionale ondata di maltempo hanno causato gravi danni alle attività agricole e al territorio, compromettendo produzioni, strutture e attrezzature.
Lo stanziamento di Regione Toscana
La Regione Toscana ha risposto con l’approvazione dei criteri e delle modalità di erogazione di questi ristori, stanziando complessivamente 500 mila euro attraverso risorse proprie straordinarie, per fornire un supporto concreto agli imprenditori agricoli più colpiti.
Accanto a questa misura di emergenza, la Regione sta già lavorando a strumenti di più ampio respiro per accompagnare la ripresa e prevenire il ripetersi di danni simili in futuro. Nei prossimi mesi saranno infatti pubblicati due nuovi bandi nell’ambito del Csr 23/27.

Nuove risorse per il futuro
Il primo consentirà investimenti finalizzati alla messa in sicurezza delle aree produttive, mentre il secondo sarà dedicato a sostenere interventi di prevenzione e ripristino nelle aree forestali danneggiate.
Le risorse complessive per questi interventi ammontano a circa 29 milioni di euro e saranno destinate in via prioritaria alle zone interne e alle aree della cosiddetta Toscana diffusa, con l’obbiettivo di rafforzare la capacità di resistenza e sviluppo dei territori più vulnerabili.