Livorno, Legionella nella scuola d’infanzia: struttura chiusa, attivato piano alternativo

Bambini in una scuola d'infanzia - lagazzettadelserchio.it - Fonte: Pexels
Il caso è scoppiato a Guasticce, frazione di Collesalvetti, nel livornese: scuola chiusa e bambini dirottati altrove.
La presenza del batterio Legionella è stata accertata negli impianti idrici della scuola d’infanzia di via della Colmata a Guasticce, frazione del comune di Collesalvetti, a seguito di controlli effettuati dall’ASL Toscana Nord Ovest.
La scoperta ha spinto l’amministrazione comunale, in accordo con la dirigenza scolastica e con le autorità sanitarie, a sospendere l’utilizzo della struttura fino a completo ritorno a condizioni di sicurezza. Per garantire la continuità delle attività educative, i bambini frequentanti la scuola sono stati temporaneamente trasferiti nel plesso di via Lopez, già attrezzato per accoglierli.
L’obiettivo è evitare interruzioni nel servizio e allo stesso tempo assicurare che gli ambienti utilizzati siano del tutto privi di rischi per la salute.
La Legionella è un batterio che prolifera negli impianti idrici, in particolare se caratterizzati da ristagni o da scarsa manutenzione. Può trasmettersi attraverso l’inalazione di minuscole gocce d’acqua contaminate, ad esempio durante la doccia, e può causare una forma di polmonite conosciuta come “legionellosi“.
I rischi della Legionella
Nei soggetti fragili, come anziani o persone con sistema immunitario compromesso, l’infezione può risultare grave, mentre nei bambini sani il rischio clinico è considerato più contenuto. Negli ultimi mesi il Comune aveva già avviato interventi di bonifica, affidandosi a una ditta specializzata e sostituendo completamente l’impianto idrico con uno di nuova generazione, dotato di sistemi di riciclo e sanificazione automatica.
Nonostane le misure adottate, le analisi più recenti hanno confermato la persistenza del batterio, seppure in un ceppo meno aggressivo rispetto a quello individuato in precedenza.

Uno spostamento di sede necessario
Alla luce di queste evidenze, l’ASL ha ribadito che l’ordinanza che vieta l’utilizzo delle acque resta in vigore. L’amministrazione comunale ha assicurato che i lavori proseguiranno fino alla totale risoluzione del problema e che la riapertura della scuola di via della Colmata avverrà soltanto quando i parametri torneranno pienamente conformi agli standard di sicurezza sanitaria.
Per le famiglie di Guasticce, dunque, un cambio di abitudini temporaneo ma necessario, nell’attesa che l’edificio scolastico torni ad essere un luogo sicuro per i più piccoli.