Calavorno si trasforma: inaugurata la nuova area polivalente Don Francesco Santini

Bimba si diverte su un'altalena

Bambina felice su un'altalena - lagazzettadelserchio.it - Fonte: StockAdobe

Presso la frazione di Coreglia Antelminelli è stato tagliato il nastro inaugurale della nuova struttura lo scorso sabato 17 maggio.

Un taglio del nastro, tanti sorrisi e una nuova energia per Calavorno. Sabato 17 maggio è stata ufficialmente inaugurata la nuova area polivalente “Don Francesco Santini“, un progetto che ha trasformato uno spazio dimenticato in un moderno centro di aggregazione e benessere.

La struttura, che sorge accanto alla scuola dell’infanzia in via Dezza, è frutto di un investimento da oltre un milione di euro, reso possibile grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e al programma “Abitare la Valle del Serchio“, con contributi anche ministeriali e regionali.

E il risultato si vede: un’area giochi tutta nuova per i più piccoli, un gazebo coperto per godersi l’aria aperta anche d’inverno, una rinnovata illuminazione e migliorie alla sicurezza idraulica.

Sul fronte sportivo, il restyling è completo: campo da pallavolo con pavimentazione tecnica, campo da calcetto in erba sintetica con luci nuove di zecca, campo da tennis ristrutturato con copertura e impianti rinnovati, e persino un campo da bocce. A completare l’offerta, un percorso fitness con sette stazioni per chi vuole tenersi in forma all’aria aperta.

Il progetto Pinqua

Quella di Calavorno è la seconda inaugurazione realizzata dal Comune di Coreglia Antelminelli  nell’ambito del progetto Pinqua (Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare), dopo il parco inclusivo di Piano di Coreglia.

A celebrare l’evento, insieme al sindaco Marco Remaschi, c’erano l’assessore regionale Stefano Baccelli, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Massimo Marsili, e rappresentanti istituzionali da tutta la Media Valle del Serchio.

Campo di calcetto visto da dietro una porta
Campo di calcetto – lagazzettadelserchio.it – Fonte: StockAdobe

Remaschi: “Un nuovo inizio per il territorio

Ma più che un traguardo, per il sindaco Remaschi si tratta di un nuovo inizio: viene infatti restituito alla comunità un luogo moderno, inclusivo e aperto a tutti.

E il Comune non ha intenzione di fermarsi: sono state già avviate infatti le pratiche per un nuovo bando che permetta di valorizzare ulteriormente l’area. Un segnale concreto che qui, tra le montagne e i borghi della Valle del Serchio, il futuro si costruisce passo dopo passo. Insieme.