Colpo di scena, smartphone vietati fino ai 15 anni | A tuo figlio dovrai dare il vecchio Nokia3310, è ufficiale

Bimbo al telefono

Bimbo al telefono (Pexels) - lagazzettadelserchio.it

Arriva la notizia che sconvolge chiunque. Da adesso i cellulari verranno vietati ai minori di 15 anni. È ufficiale. 

Negli ultimi anni l’uso eccessivo dei cellulari da parte dei più giovani è diventato un tema centrale nel dibattito educativo.

I dispositivi elettronici, che ormai sono una costante presenza nella vita quotidiana, stanno mostrando sempre più degli effetti evidenti perfino tra i banchi di scuola, a tal punto che la giurisprudenza ha deciso di occuparsi della cosa.

Da adesso quindi, sono vietati i cellulari ai minori di 15 anni.

Ma ecco cosa cambia con questa proposta. In alcuni paesi d’Europa, questo divieto è stato proposto già alcuni anni fa.

Un provvedimento applicato anche in altri paesi

Il calo dell’attenzione, la difficoltà di concentrazione e i problemi di socializzazione sono solo alcuni degli effetti che i dispositivi elettronici hanno sui giovanissimi. Hanno ripercussioni sia quindi sul rendimento scolastico che sulla salute mentale, per questo è importante porre un freno all’uso del cellulare.

In alcuni paesi d’Europa si applica già un divieto simile. In Europa e in Svezia è per esempio limitato l’uso dei cellulari durante l’orario scolastico. Probabilmente anche in Italia potrebbe accadere una cosa del genere.

Cellulare
Cellulare (Pixabay) – lagazzettadelserchio.it

Vietati i cellulari ai minori di 15 anni

In Italia è ancora presto per parlare di un vero e proprio provvedimento che vieti l’utilizzo dei cellulari ai più piccoli. Tuttavia recentemente tale provvedimento è stato proposto con lo scopo di vietare il telefono nelle scuole ai minori di 15 anni.

La proposta arriva direttamente dal Ministro dell’Istruzione Valditara, ma verrà discussa in sede europea con l’obiettivo di arrivare entro la fine dell’anno a una soluzione. Probabilmente non risolverà il problema in sé, considerando che anche a casa i giovanissimi fanno un uso spropositato del telefono, ma sicuramente migliorerebbe la situazione, almeno nelle scuole. Staremo a vedere i prossimi sviluppi altrettanto interessanti.