Comando VdF di Lucca: vigili in sciopero a causa del mancato rispetto del lavoro

Vigile del Fuoco - lagazzettadelserchio.it - Fonte: StockAdobe
Senza mensa o con pasti inadeguati: queste le condizioni che denunciano i sindacati di base, pronti a dare battaglia.
I Vigili del Fuoco del comando provinciale di Lucca hanno proclamato lo stato di agitazione. La protesta, promossa dall’Unione Sindacale di Base (USB), punta a denunciare condizioni lavorative ritenute inaccettabili, con particolare riferimento al servizio mensa e alla tutela della salute psico-fisica.
In assenza di soluzioni dopo il tentativo di conciliazione, sarà valutato lo sciopero. La situazione è infatti critica da mesi. Secondo i sindacati di base, i pompieri sono sottoposti a turni di dodici ore consecutive, senza garanzie minime di assistenza alimentare.
Il malcontento nasce anche da un contesto di carenze croniche di personale, che costringe spesso a richiamare i lavoratori liberi dal servizio o a prolungarne la presenza in sede.
A tutto questo si aggiunge la crisi del servizio mensa, essenziale per chi opera in turnazione h24 e svolge attività ad alto impatto fisico e psicologico. Nel periodo estivo, caratterizzato da un forte aumento degli interventi, soprattutto in aree ad alta densità turistica come la Versilia, le squadre restano in azione per dodici ore consecutive, spesso in condizioni estreme.
Le criticità del servizio mensa
Nonostante ciò, i vigili non ricevono i pasti previsti dal contratto nazionale. La causa risiederebbe nell’incapacità della ditta incaricata – vincitrice di un appalto da oltre sei milioni di euro per tutte le sedi toscane – di garantire una distribuzione regolare, adeguata e sicura dei pasti.
A Viareggio, in particolare, si registrano frequenti mancate consegne per assenza di personale o per carenze quantitative. In altri casi, gli alimenti risultano deteriorati o trasportati senza le necessarie condizioni igienico-sanitarie, su mezzi non refrigerati e senza contenitori termini idonei.

Costretti a comprarsi un panino
Questo ha costretto più volte gli operatori a provvedere autonomamente, acquistando cibo con risorse personali per affrontare le fatiche della giornata lavorativa.
I Vigili del Fuoco rivendicano il diritto a condizioni dignitose e al rispetto della loro professionalità, spesso messa alla prova da emergenze quotidiane, incendi e catastrofi che colpiscono un territorio sempre più fragile e abbandonato.