In molti ignorano che a due passi da Siena ci sia il BORGO DEI MAIALI | Qui le colline non mentono, dall’Anno Mille che è così

Castelnuovo Berardenga

Castelnuovo Berardenga (Wikipedia) - lagazzettadelserchio.it

Questo borgo si trova a due passi da Siena. Lo chiamano il “borgo dei maiali”. Le colline sanno bene il perchè.

È immerso nelle dolci colline senesi, ai confini del Chianti, praticamente in uno degli angoli più affascinanti della Toscana.

La sua bellezza cattura l’anima. Offre un paesaggio stupendo, con distese di vigneti che si perdono all’orizzonte, uliveti secolari e i cipressi.

La sua storia è profonda e si perde in epoche lontane. Le colline lo sanno bene, avendola vissuta. Allo stesso tempo conoscono la particolarità che contraddistingue questo posto da altri.

Il borgo non è solamente un luogo da cartolina. È anche il “borgo dei maiali”.

Una terra dalla storia millenaria, depositario di tradizioni

Camminare per le strade del borgo vuol dire fare un salto indietro nel tempo, perchè la sua storia è millenaria. Si perde ai tempi degli etruschi e dei romani, finchè poi il borgo non assume un ruolo importante nelle contese medievali tra le città di Firenze e di Siena.

Oggi è custode della storia, ma anche di una ricca tradizione gastronomica, dove la qualità delle materie prime è sacra. Castelnuovo Berardenga è infatti un bel punto di riferimento per chi cerca i sapori autentici e genuini, oltre che il buon vino. Ma perchè è il “borgo dei maiali”?

Maiali
Maiali (Pixabay) – lagazzettadelserchio.it

Anche conosciuto come il borgo dei maiali

Le caratteristiche del territorio hanno nel tempo influenzato le attività produttive e l’allevamento locale. Sono state infatti l’ambiente perfetto dei maiali e ha fornito loro un ambiente ricco e naturale che ha contribuito alla qualità delle carni, come indica “Toscana.info”. Nelle aree più a sud era invece preponderante l’allevamento delle pecore.

Ecco quindi perchè il borgo è detto dei maiali, per via dei suini che si trovavano sulle colline. Per questo le colline lo sanno, gli hanno fatto da habitat.