Assalto notturno a una ditta di Capannori: ladri di rame presi in flagranza, fermati 5 uomini

Intenti a caricare con difficoltà un furgone con il materiale, sono stati colti di sorpresa dal personale della ditta e poi arrestati.

Nella notte tra mercoledì e giovedì, a Capannori, il tentativo di furto di una preziosa bobina di rame si è concluso con un fallimento per i ladri e un successo per le forze dell’ordine.

Cinque uomini, tutti già noti alle autorità per reati contro il patrimonio, sono stati arrestati in flagranza dai carabinieri della Compagnia di Lucca. Erano circa le 5:25 quando l’intervento dei militari ha posto fine al colpo.

La segnalazione è arrivata direttamente dal personale di un’azienda siuata lungo una traversa di via Romana, insospettito da movimenti anomali e da un allarme scattato nella notte. In pochi minuti una pattuglia della Sezione Radiomobile ha raggiunto il luogo indicato e intercettato un furgone Volkswagen grigio con targa straniera, fermo a circa 200 metri dall’azienda.

A bordo del veicolo si trovavano cinque uomini – quattro di origine rumena e uno proveniente dal Montenegro – tutti senza fissa dimora. Alla richiesta di spiegazioni circa la loro presenza in zona a quell’ora, i fermati hanno mostrato un nervosismo tale da insospettire ulteriormente i militari.

I cinque uomini fermati

Nessuno di loro ha fornito motivazioni plausibili, e il loro atteggiamento agitato ha reso necessario procedere a un controllo più approfondito.

La perquisizione immediata e l’analisi delle immagini di videosorveglianza hanno chiarito la dinamica dei fatti. Poco dopo le 3 di notte, i cinque avevano praticato un foro nella recinzione perimetrale dell’azienda e si erano introdotti all’interno, utilizzando una grossa tagliacavi per sezionare in pezzi una bobina di cavo elettrico da 1.000 metri, dal valore stimato di circa 25mila euro.

Il rame, materiale molto ambito

Il materiale, destinato probabilmente al mercato nero, è particolarmente ambito per la crescente domanda di rame. Il furto, però, non è andato a buon fine.

I malviventi sono stati sorpresi dal personale in servizio, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, costringendoli a una fuga improvvisata. Il rame, lasciato sul posto, è stato recuperato integro e restituito all’azienda. I cinque arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati trasferiti nelle camere di sicurezza delle compagnie di Lucca, Viareggio, Castelnuovo di Garfagnana e Montecatini. Sono ora in attesa dell’udienza di convalida davanti al giudice.