L’OLIO più BUONO d’Italia lo trovi solo in provincia di Firenze | Questa la città che fa impazzire persino gli americani

olio migliore d'Italiafonte-Pixabay-stevepb-LaGazzettadelSerchio.it
Ecco dove trovare davvero l’olio più buono di tutto il Bel Paese: lascia perdere gli altri Comuni d’Italia.
Chi visita questo posto speciale può gustare un prodotto unico nel suo genere. Provare per credere.
In Ogni goccia dorata si rispecchiano gusto, tradizione ed eccellenza.
Questo non è un olio come un altro ma è un extravergine d’oliva senza eguali.
La qualità dei prodotti locali è seconda solo alla bellezza del luogo, scopri dove andare per assaporare il miglior olio d’Italia.
L’olio più buono d’Italia si trova nel cuore del Bel Paese
La cucina italiana è invidiata, a ragione, da tutto il mondo. Quello che la rende così speciale è l’enorme varietà di prodotti locali, di ricette appetitose, realizzate con ingredienti che si trovano solo lungo la nostra penisola, mixati ad arte, secondo preparazioni speciali, tramandate di generazione in generazione. Da nord a sud del Bel Paese non c’è un borgo che non abbia la sua pietanza tipica. Tra carni, vini, pesce, formaggi e dolci mangiare in Italia vuol dire concedersi un autentico peccato di gola e lasciarsi andare ai piaceri della buona tavola.
Uno dei prodotti più apprezzati da turisti e local è senza dubbio l’olio e in particolare l’extravergine di oliva. Secondo le stime, mediamente si producono circa 300-400 mila tonnellate all’anno di olio. A quanto pare, però esiste un Comune dove l’olio è realmente un’eccellenza. Scopri dove si trova.

Qual è il tempio che custodisce l’extravergine amato da local e turisti
Il posto speciale di cui parliamo sorge nella regione Toscana, in una zona che è molto conosciuta per i suoi prodotti tipici e tra questi c’è anche l’olio extravergine toscano IGP. Il nome del borgo è Pontassieve, un piccolo Comune incastonato, come una gemma preziosa, tra due importanti corsi d’acqua, ovvero tra il fiume Arno e il fiume Sieve. Si tratta di un agglomerato urbano originario dell’epoca etrusca e romana, che durante il periodo medievale ha acquisito una grande importanza, soprattutto grazie alla sua posizione.
Pontessieve ha rappresentato a lungo uno snodo strategico per gli sviluppi commerciali dell’epoca e proprio qui il popolo fiorentino, durante la metà del 1300 ha costruito il famoso Castel Sant’Angelo. Ancora oggi il borgo rappresenta una meta speciale per chi ama fare un tuffo nel passato e rivivere l’atmosfera dell’epoca medicea, grazie alla visita del ponte, tuttora ben conservato, costruito nel XVI secolo, per unire Firenze ad Arezzo e alla zona del Mugello, che conferisce il nome al borgo: Ponte a Sieve. I prodotti tipici per eccellenza di Pontassieve sono quelli agricoli e tra questi spicca l’olio, oro della terra.