Lucca, auto lenta insospettisce i carabinieri: 10 panetti di hashish nascosti nel cruscotto

Persona arrestata

Arresto - lagazzettadelserchio.it - Fonte: StockAdobe

Due persone incensurate, di 30 e 27 anni, sono state arrestate dai Carabinieri della stazione di Ponte a Moriano.

Una semplice manovra di pattugliamento si è trasformata, nella serata del 23 luglio, in un arresto per traffico di stupefacenti. Intorno alle 22:45, nei pressi della stazione ferroviaria di Ponte a Moriano, i carabinieri locali hanno notato una Fiat Punto nera procedere ad una velocità anomala rispetto al traffico circostante.

Un dettaglio apparentemente banale, ma sufficiente a destare il sospetto dei militari. Fermato il veicolo per un controllo, i carabinieri si sono trovati di fronte due uomini di origine marocchina, rispettivamente di 30 e 27 anni, entrambi residenti a Lucca, incensurati e disoccupati.

Fin da subito, l’attenzione degli agenti è stata catturata da due involucri in plastica ben visibili sul cruscotto, che emanavano un odore inconfondibile di hashish.

Il sospetto iniziale ha lasciato così spazio all’evidenza. La perquisizione personale, estesa poi all’intero veicolo, ha permesso poi di rinvenire nel vano del cruscotto dieci panetti da 100 grammi ciascuno di hashish, per un totale di un chilogrammo, oltre a 420 euro in contanti, presumibilmente frutto dell’attività illecita.

I due uomini arrestati

Il quantitativo e le modalità di occultamento lasciano pochi dubbi sulla destinazione dello stupefacente: lo spaccio. I due uomini sono stati tratti in arrresto con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e, doo le formalità di rito, trasferiti nelle camere di sicurezza delle compagnie di Lucca e Viareggio, in attesa dell’udienza di convalida. Si è trattato di un intervento puntuale, che riafferma il ruolo cruciale delle forze dell’ordine nella tutela quotidiana.

Secondo la normativa vigente, la detenzione di stupefacenti con finalità di spaccio è punita con una pena detentiva che può variare dai 6 ai 20 anni di reclusione, oltre a sanzioni pecuniarie fino a 260.000 euro.

Droga
Panetto di droga pronto per lo smercio – lagazzettadelserchio.it – Fonte: StockAdobe

Lo spaccio è severamente punito

Le circostanze aggravanti – come il quantitativo, l’occultamento e l’eventuale coinvolgimento in reti organizzate – possono ulteriormente irrigidire la pena.

La giurisprudenza è particolarmente severa quando il traffico avviene in zone urbane frequentate, o nei pressi di infrastrutture pubbliche, proprio per tutelare la collettività e disincentivare fenomeni criminali ricorrenti.