Con circa 200 anime e 2 galline nasce il PAESE DELLA GIOIA in Toscana | È a due passi da Siena

Il Paese della Gioia

Il Paese della Gioia - Fonte Pexels - LaGazzettadelserchio.it

Un paese dove tutti sono felici e dove si respira serenità non molto distante da Siena.

La Toscana è una terra magica anche considerata la culla del Rinascimento proprio per la sua ricchezza d’arte, cultura e storia.

Molto note sono le sue bellissime città d’arte che ogni anno sono la meta preferita di migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo.

Tra le sue città più celebri spiccano Firenze, Pisa, Lucca e naturalmente Siena, gioiello medievale famoso per il suo Palio e la sua maestosa Piazza del Campo, una tradizione che resiste al tempo.

Ma questa meravigliosa Regione,  non è fatta solo di grandi città ma anche di piccoli gioielli autentici come i suoi borghi.

Un luogo di felicità vicino Siena

Ci sono dei luoghi speciali fatti di silenzi e sorrisi sinceri. Villaggi dove il tempo sembra essersi fermato e ogni angolo racconta una storia. E’ proprio tra questi che si nasconde un’affascinante città chiamata anche “Il Paese della Gioia”. Con i suoi pochi abitanti in questo posto si respira un’atmosfera unica, fatta di accoglienza genuina e cultura diffusa. A rendere ancora più originale questo paese è il teatro povero, organizzato dagli stessi abitanti che ogni estate si trasforma in palcoscenico e dove la gente comune diventa attrice della propria storia. Situato nella provincia di Siena stiamo parlando dell’incantevole Monticchiello.

Per chi lo osserva da lontano questo borgo appare come una sole torre che si innalza tozza e robusta, al sommo di un colle. I resti delle sue formidabili mura e la sua porta medievale infatti si mostreranno chiaramente agli occhi del visitatore solamente quando questi sarà giunto quasi a ridosso del castello, proprio nel cuore della Val d’Orcia nella lista dei siti Unesco.

Il Paese della Gioia
Il Paese della Gioia – Fonte Pexels – LaGazzettadelserchio.it

Le origini antiche di questo meraviglioso Paese

Le origini di Monticchiello vanno molto indietro nel tempo. Alcuni ritengono sia di origine romana ipotizzando la sua appartenenza alla Gens Cloelia, facendo derivare il nome Monticchiello dal latino Mons Cloelii. Certo è che Monticchiello è compreso nell’elenco di castelli che nel 943 Lamberto Aldobrandeschi cede alla Badìa Amiatina. Nel 1156 è donato a Papa Adriano IV in feudo dal Conte Paltonieri.

Nonostante il nome di questo castello fosse presente in documenti così antichi, la storia di Monticchiello inizia ad acquistare importanza solamente a partire dal XIII secolo, quando la popolazione, stanca per la cattiva amministrazione del potere da parte dei Cavalieri Teutonici, che avevano ottenuto il castello in feudo dalla Chiesa di Roma per le benemerenze acquisite nella difesa dei luoghi santi, decide di appoggiarsi alla Repubblica di Siena, diventando suo fedelissimo alleato. Ancora oggi questo borgo rimane un luogo tutto da scoprire in grado di regalare gioia e serenità a chiunque lo visita.