In pensione? Sì, ma col deambulatore | Adesso ci vai dopo i 75 anni, dimentica la partita a bocce con gli amici

Caos per la pensione (Fonte: Canva) - www.lagazzettadelserchio.it
Come mai si parla di pensione oltre i 75 anni? Facciamo chiarezza in merito.
I lavoratori dopo più di 40 anni di lavoro non vedono l’ora di andare in pensione per concedersi il meritato riposo, dopo una vita di sacrifici. Il sogno collettivo è quello di potersi godere questo nuovo capitolo di vita, arrivandoci a un’età in cui è possibile ancora viaggiare e fare nuove esperienze.
Purtroppo dalle recenti previsioni da qui ai prossimi anni, sono in pochi ad avere pensieri positivi per il futuro in merito alla pensione, visto che pare allontanarsi sempre di più il giorno di quando timbreranno per l’ultima volta il cartellino.
Il nostro Paese è uno di quelli dove l’età pensionabile è tra le più elevate, per non parlare dei vari adeguamenti dell’aspettativa di vita, che potrebbero far superare di molto il periodo a oggi indicato.
La notizia poi che la pensione nel nostro Paese potrebbe arrivare dopo i 75 anni ha mandato in panico collettivo il popolo del web, i quali si immaginano a lavorare con il deambulatore. Ecco di cosa stiamo parlando.
Quando si va in pensione in Italia
A oggi in Italia, per andare in pensione bisogna rispettare determinati requisiti, in quanto non conta soltanto l’età ma anche gli anni di contributi versati. Per quanto riguarda la pensione di vecchiaia, i lavoratori potranno raggiungerla a 67 anni di età con almeno 20 anni di contributi.
Per chi invece dovesse rientrare nella pensione anticipata, potrà timbrare il cartellino per l’ultima volta in azienda al raggiungimento di 42 anni e 10 mesi di contributi versati per l’uomo e 41 anni e 10 mesi per le donne. Oltre a questo ci sono anche dei modi per andare in anticipo, sfruttando per esempio: Opzione Donna, l’Ape sociale, Quota 41 flessibile e così via. Eppure qualcosa potrebbe nuovamente cambiare.

Il cambiamento che spaventa i lavoratori
Sono molti coloro che hanno preso male la voce di un possibile allungamento dell’età pensionabile a oltre 75 anni per andare in pensione. In pratica molti hanno sostenuto che a lavoro ci andranno con stampelle e deambulatori, ma cosa sarà successo?
Come riportano da lagazzettadiviareggio.it, il governo potrebbe attivare una nuova riforma della pensione, visto i dati allarmanti dell’Ocse, per i quali l’Italia è stata invitata ad aumentare l’età pensionabile per equilibrare l’impatto negativo dell’invecchiamento dei cittadini, facendo così aumentare la crescita annuale del Pil pro capite. Ovviamente per poter estendere il periodo, dovrebbero essere anche altre le novità presentate, come per esempio il miglioramento dei luoghi di lavoro e così via. Non ci resta che attendere le prossime decisioni in merito.