C’è un pizzico di rammarico per la doppia sconfitta, nelle due gare di finale, ieri ed oggi al Roland Garros per Jasmine Paolini. Non tanto per la finale di singolare nella quale era opposta ad un avversario in questo momento imbattibile per qualunque tennista del ranking, soprattutto sulla terra rossa, Iga Swiatek. Il cammino della Paolini nel torneo di singolare è stato sorprendente, arrivando a superare atlete del livello della Rybakina. Il traguardo della finale garantisce comunque alla tennista di Bagni di Lucca il settimo posto del ranking Wta e una serie possibilità di qualificarsi per le Finals di fine stagione: non da meno, un bell’assegno da 1 milione e 200mila euro come prize money.
Oggi per la Paolini c’era l’altra finale, quella del torneo di doppio, in coppia con Sara Errani contro la coppia composta da Gauff e Siniakova, sconfitte recentemente in finale a Roma. Questa volta la finale ha avuto un esito differente e le italiane hanno ceduto 6/7 3/6. Qualche recriminazione sicuramente nel primo set, mentre nel secondo le avversarie sono salite di livello e soprattutto l’americana è divenuta ingiocabile sul proprio servizio e spesso in risposta. Per la nostra atleta si apre una nuova bella opportunità, quella di arrivare alle Finals anche di doppio. Una stagione a dir poco eccezionale per Jasmine Paolini.
