Vai in Toscana e scopri che c’è una SPIAGGIA CARAIBICA | Per luglio e agosto c’è il boom, i costi sono davvero bassi

Una spiaggia caraibica in Italia

Una spiaggia caraibica in Italia (Fonte: Canva) - www.lagazzettadelserchio.it

Non tutti ne sono a conoscenza, ma in Toscana c’è una spiaggia caraibica, i cui prezzi convenienti, fanno il boom di prenotazioni tra luglio e agosto.

I Caraibi sono famosi per le loro acque limpide e le loro spiagge bianche e fini, che vi faranno passare una vacanza all’insegna del relax e del divertimento. Ovviamente tutto questo ha un costo non indifferente da affrontare, che ogni cittadino dovrà tenere a mente, prima di prenotare.

Sicuramente il sogno di molti è quello di poterci andare almeno una volta nella vita, per potersi “perdere” nel panorama mozzafiato e dalle suggestive albe e tramonti che potrete ammirare sdraiati in spiaggia. C’è da dire però, che in Italia per esempio, ci sono diversi luoghi che potrebbero darvi quella parvenza caraibica, pur facendovi risparmiare parecchio.

Per esempio, tra i vari luoghi turistici rinomati, c’è la spiaggia caraibica della Toscana che grazie ai prezzi modici, permette di fare il boom ai gestori dei bagni, tra luglio e agosto. Ecco di quale zona stiamo parlando.

La diatriba sulla balneabilità di questa famosa spiaggia

Come raccontano da geopop.it, c’è una forte polemica che ruota attorno a questa famosa spiaggia. Il motivo è dovuto dal fatto che nel 1913 la società belga Solvay acquisì un’area non abitata e vicina al mare e al fiume della zona, dove svolgeva dei precisi lavori industriali, concentrandosi sulla produzione di: carbonato di sodio, bicarbonato di sodia e così via.

Nel corso degli anni, come si legge nell’articolo, particolari residui di calcare, sono stati riversati nelle acque marine vicino allo stabilimento, contribuendo a creare la famosa sabbia bianca e l’acqua turchese che possiamo vedere ancora oggi. In una dichiarazione del 2017 da parte dell’European Pollutant Release and Transfer Register: “l’azienda conferma l’emissione di 59 kg/anno di mercurio, con quantità di cromo e arsenico tra le 3 e le 4 tonnellate annue”. Nell’ultimo decennio, la Solvay avrebbe, come ha rivelato, “progressivamente abbandonato i processi produttivi più inquinanti…”.

La spiaggia che ottiene il boom di prenotazioni
La spiaggia che ottiene il boom di prenotazioni (Fonte: Canva) – www.lagazzettadelserchio.it

Il boom di prenotazioni

In Toscana c’è una zona particolarmente nota, dov’è possibile ammirare una spiaggia caraibica tutta italiana che genera un boom di prenotazioni tra luglio e agosto, per via dei costi contenuti, rispetto ai “veri” Caraibi. Parliamo delle famose Spiagge Bianche che si estendono per circa 5 km nel Comune di Rosignano Marittimo, lungo la costa toscana, precisamente tra le frazioni di Rosignano Solvay e Vada.

Come possiamo leggere su geopop.it, la polemica nasce in merito al motivo per cui questo panorama mozzafiato si è creato. Ad oggi l’Arpa Toscana ha più volte contrassegnato questo tratto di spiaggia con la Bandiera Blu, a esclusione dei tratti vicini agli scarichi dell’azienda, anche se la diatriba continua, come possiamo leggere nell’articolo per diversi motivi. A prescindere da tutto, come conclude l’articolo: “gli inquinanti “sepolti” nel sedimento, a meno di eventi estremi che ne causino il rimescolamento, non costituiscono un pericolo immediato per eventuali bagnanti: impattano però sulle specie marine…”.