I 5 VINI TOSCANI che devi assolutamente provare quest’anno | Hanno mandato in tilt tutti i sommelier, roba da pazzi

I cinque migliori Vini in Toscana -Fonte Pexels - LaGazzettadelserchio.it
Se fai tappa in Toscana, non puoi assolutamente perdere questi cinque vini. Ecco quali sono stati inseriti in classifica
Quando pensiamo alla Toscana, la prima immagine che ci viene in mente sono le dolci colline ricoperte di vigneti e uliveti.
Immediatamente pensiamo ai villaggi e alle città incantevoli ricche di fantastici monumenti di marmo circondati da gruppi di turisti.
Sebbene questo sia vero, molte persone non sanno quanto altro possa offrire questa Regione. Un viaggio oltre le attrazioni include anche anche la cucina, i prodotti regionali e, soprattutto, le persone e la loro cultura.
La Toscana infatti, non è solo arte e storia, ma è anche una terra di eccellenze enogastronomiche. Un viaggio tra le sue città d’arte e borghi, quindi, non può dirsi completo, senza una pausa a tavola. In particolare, il vino toscano è famoso in tutto il mondo, e le cantine in Toscana offrono esperienze indimenticabili.
La Toscana e i suoi vini eccezionali
La scelta di visitare le migliori cantine toscane è sicuramente un’esperienza da fare se si visita questa terra. Da soli o in coppia, la Toscana è il luogo ideale per gustare tipici e rendere ogni momento unico.
Le cantine, immerse nei paesaggi mozzafiato della campagna toscana, possono essere la cornice perfetta per celebrare l’amore ma anche per chi desidera vivere esperienze indimenticabili, accompagnato da un buon bicchiere di vino. Per questo, nel prossimo paragrafo i 5 migliori vini da non perdersi in Toscana.

I cinque vini più buoni in Toscana
Italy’s Finest Wines ha stilato una classifica in cui ha inserito i migliori vini toscani. Ideali per ogni gusto ed esigenze. Come riporta italyfinestwines.it, al primo posto troviamo il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2019 – Il MarronetoDescrizione. Il sorso si caratterizza da tannini d’ineccepibile tessitura legati sinergicamente a una spiccata acidità e nota sapida che conferiscono lunghezza e presenza al sorso. Al secondo posto è posizionato Le Pergole Torte 2020 – Montevertin Caratteristiche dalle note di amarena e viola mammola arancia sanguinella impreziosite da più enigmatici sentori di nepitella selvatica e humus. Terzo posto invece troviamo Brunello di Montalcino 2019 – Le Potazzine, con i suoi frutti maturi, tra cui spiccano ciliegia e bergamotto, seguiti da erbe medicinali e goudron.
Segue al quarto posto Vino Nobile di Montepulciano ‘Le Caggiole’ 2019 – Poliziano con deliziose note di fragolina di bosco e lampone selvatico impreziosite da sfumature ematiche, cuoio, echi speziati, goudron e humus. Infine al quinto posto troviamo Chianti Classico ‘Il Poggio’ 2017 – Castello di Monsanto che appassiona con il suo quadro olfattivo vivace e appassionate che conduce tra note di lampone selvatico e mora di rovo impreziosite da timbri speziate e di torrefazione . Seguono poi altri buonissimi come Coltassala 2019 – Castello di Volpaiaon, Riserva Diecianni 2013 – Le Chiuse La Pineta 2019 – Podere Monastero Siepi 2020 – Mazzei e molti altri tutti da provare.