Non distante da Firenze ecco ergersi la PICCOLA AUSTRIA | Di capre e pecore ne trovi a bizzeffe, il paesaggio è da cartolina

Firenze

Un borgo bellissimo a poca distanza da Firenze - Fonte Pexels - LaGazzettadelserchio.it

Se il tuo prossimo viaggio è in Toscana non devi assolutamente perderti questo luogo incontaminato immerso nella natura

La Toscana situata nel centro dell’Italia è indubbiamente una regione famosa per i suoi splendidi paesaggi e per  i suoi tesori artistici.

Ma non solo, parliamo di una terra che spicca anche per il suo patrimonio culturale basti pensare a Firenze e Siena che ogni anno attirano visitatori da ogni parte del mondo.

Firenze in particolare è considerata la culla del Rinascimento per la incredibile concentrazione di arte e monumenti storici. E’ qui che si possono trovare capolavori unici come come la “Davide”di Michelangelo e il Primavera di Botticelli.

Ma se è vero che Firenze sia una città estremamente bella e ricca di storia è anche vero che nelle sue vicinanze vi sono luoghi altrettanto unici e imperdibili. Uno di questi, è definito la “piccola Austria”.

Borghi straordinari in Toscana

In una vacanza in Toscana, non può assolutamente mancare la visita dei borghi storici. I borghi toscani, sono tra i più apprezzati dai visitatori proprio per la loro originalità e soprattutto per aver conservato nel tempo ogni caratteristica. In questi posti sembra proprio che il tempo si sia fermato.

Ce ne sono ovunque, da nord a sud e da est a ovest e solitamente, l’immagine più comune è quella della città murata tipica del periodo medievale. Oggi però, vogliamo parlarvi di un borgo che si trova alle pendici del Montalbano e merita assolutamente di essere visitato almeno una volta nella vita.

Firenze
Un borgo bellissimo a poca distanza da Firenze – Fonte Pexels – LaGazzettadelserchio.it

Una piccola Austria in Toscana

Sulla riva destra dell’Arno nel Valdarno inferiore, come riporta toscanainfo.it, troviamo il bellissimo comune di Capraia e Limite. Questo luogo colpisce per la sua notevole ricchezza archeologica, storica ed artistica.  Secondo alcuni studiosi dell’Istituto De Agostini di Novara nel territorio di Capraia e Limite era presente un antichissimo centro portuale di origine etrusca. La parte settentrionale del territorio è costituita principalmente da fitti boschi di cerri, pini e lecci, mentre nelle zone collinari si coltivano olivi e viti e, nella zona pianeggiante che costeggia il fiume Arno, oltre alle viti si coltivano cereali e legumi.

Il Comune oggi è costituito da due paesi (appunto Capraia Fiorentina e Limite sull’Arno) e da alcune piccole frazioni nelle quali, in antichità, sorsero i primi borghi: Bibbiani, Pulignano, Castellina, Castra, Conio, Colle. L’abitato di Capraia è ubicato su uno sprone che scende a picco sull’Arno e conserva le caratteristiche strutturali di borgo medioevale fortificato, accentuate dalla posizione su ripido poggio, dalle viuzze strette dove più facile era respingere le aggressioni e dal suo Castello dominante l’intero abitato. Le origini di Capraia sono davvero molto antiche. Fu feudo dei Pistoiesi che dalla “Grotta” e dalla vetta dello sprone potevano controllare la viabilità, sia fluviale che stradale, tra Firenze e Pisa, antagonisti dei Fiorentini che, dal castello di Montelupo costruito di fronte al castello di Capraia, fronteggiavano le incursioni armate dei Pistoiesi stessi.