Tra la Lunigiana e la Garfagnana nasce il PARADISO TOSCANO | Al posto di San Pietro, trovi guide turistiche sempre col sorriso

Toscana, un paradiso nascosto - Fonte Instagram - LaGazzettadelserchio.it
Hai programmato il tuo prossimo viaggio in Toscana? Allora non puoi assolutamente perderti questo gioiello nascosto.
L’Italia è una meta meravigliosa dove ogni anno milioni di turisti giungono da ogni parte del mondo per scoprire luoghi incantati, immersi nella natura e nel cuore delle città.
Che si tratti di borghi, isole o altro non fa differenza, tutto ha una propria storia e qualcosa da raccontare. Tra le regioni più belle c’è la Toscana, ricca di posti e tante sfaccettature.
Oltre le note città d’arte e le opere internazionali famose in tutto il mondo, la Toscana é un territorio versatile in grado di offrire al visitatore esperienze uniche ed originalissime.
Questa splendida regione infatti, è ricca di location nascoste e di posti misteriosi in grado di affascinare gli adulti, lasciare a bocca aperta i ragazzi e far sognare i bambini.
Un vero paradiso in Toscana
In un’estrema propaggine toscana, chiusa in una gola perduta, si cela tra le Apuane e gli Appennini un vero e proprio paradiso naturale. Un luogo incantato dove è facile dimenticarsi almeno per un po’ la routine e il caos della città. Si tratta di un posto speciale che chi si trova da quelle parti deve assolutamente visitare. Stiamo parlando di Minucciano, una bellissima località fatta di tanti borghi nascosti sparsi in una splendida zona montuosa tra la Lunigiana e la Garfagnana. Come riporta visittuscany.it, gran parte del vasto territorio di Minucciano è protetto dal Parco Regionale delle Alpi Apuane, in cui vi sono alcune tra le cime più alte del cosiddetto bacino marmifero di zona.
Una schiera di colli divide il territorio comunale in due parti: la zona della Garfagnana e il versante della Lunigiana, al centro della quale si erge sopra uno sperone roccioso, il capoluogo di Minucciano col suo antico castello medievale. Nella zona sono rimaste intatte molte tradizioni popolari, come la suggestiva gara di falò dei Natalecci di Gorfigliano, centro in cui vale anche la pena di visitare il bel complesso con tanto di Chiesa e Torre del Castello (già attestato in un documento Franco-Longobardo del 793 d.C). Chi visita il bellissimo paesaggio alpestre di questo territorio, avrà occasione di effettuare splendide escursioni tra sentieri panoramici che attraversano boschi percorsi da ruscelli d’acqua purissima.

Cose da non perdersi in questo posto incantato
Oltre la visita delle principali attrazioni, a Minucciano c’è spazio anche per le eccellenze gastronomiche di questo territorio. Nei boschi di Minucciano si nascondo castagne e funghi di ogni tipo, a partire dai più comuni come i porcini fino ad arrivare ai pregiati “Grifoni”.
Ma non solo, buonissime sono anche: la polenta con le ossa di maiale ai “ciacci” o “cian” e delle specie di piadine preparate con caratteristici strumenti detti testi e generalmente mangiati con la ricotta. L’elenco delle prelibatezze continua con il castagnaccio e con un dolcissimo pane chiamato “marocca”.