Voto da casa in Toscana, ecco chi può farlo e come | La nuova LEGGE che cambia le regole del gioco

Come votare da casa

Come votare da casa (Fonte: Canva) - www.lagazzettadelserchio.it

Ecco come si può votare da casa e chi può farlo, la nuova legge cambia le regole di questo argomento molto delicato.

Oggi giorno diamo per scontato che tutti gli italiani possano votare a prescindere dal sesso, in quanto, una volta raggiunta la maggiore età, tutti i cittadini possono raggiungere le urne. Molti non danno il giusto valore a questo grande diritto che il popolo ha ottenuto con fatica nel corso dei Secoli, grazie alla nascita del regime democratico.

Come recita appunto il primo articolo della Costituzione: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”. Un tempo non era così, visto che inizialmente il voto era esteso soltanto ai maschi dell’alta borghesia, il cui diritto fu esteso poi a tutti i maschi maggiorenni soltanto nel 1918. E le donne? Ebbene, il gentil sesso dovette attendere molto di più, prima di poter dare voce al proprio pensiero, precisamente nel 1946, quando fu approvata l’eleggibilità delle donne.

Fu Maria Montessori a essere una delle prime figure più attive che iniziò a rivendicare il diritto al voto nel 1906, quando scrisse: “Donne tutte sorgete! Il vostro primo dovere in questo momento sociale è di chiedere il voto politico”. Per questo motivo tutti quanti dovrebbero continuare a votare, per evitare che un giorno qualcuno ci spenga di nuovo la voce. Ecco perché questa nuova legge sul voto da casa, rivoluziona le regole.

Come funziona oggi il voto da casa

Molte volte i cittadini dimenticano il grande privilegio di poter votare, fornendo così la propria opinione, in maniera libera e non controllata. Se da una parte c’è chi dimentica di andare a votare per andare al mare, dall’altra troviamo quei cittadini che pretendono di poter portare a termine questo grande diritto, pur essendo impossibilitati a farlo, per gravi patologie. A oggi infatti, a poter votare dal proprio domicilio sono le persone che soffrono di patologie molto gravi, riconosciute dal legislatore con la L.46/2009. Precisamente: gli elettori che hanno una gravissima infermità e che non possono spostarsi dalla propria abitazione o essere spostati e a quegli elettori con grave infermità in condizioni di dipendenza vitale e continuativa verso macchinari o apparecchiature elettromedicali che non permettono alla persona di allontanarsi da casa.

In questi casi, i cittadini dovranno presentare domanda all’Asl per ottenere la possibilità di votare dal proprio domicilio, con una documentazione rilasciata a non più di 45 giorni dalla data delle consultazioni, inviata poi al proprio Comune di residenza, come leggiamo su brocardi.it.

Cosa cambia per chi può votare solo da casa
Cosa cambia per chi può votare solo da casa (Fonte: Canva) – www.lagazzettadelserchio.it

La nuova legge per votare da casa

Ecco che cosa cambia con la nuova legge, per poter votare al proprio domicilio, non solo in Toscana ma in tutta Italia. Come riportano da brocardi.it, con la circolare n.17/2025 redatta dal Ministero dell’Interno, grazie alla firma digitale, questi cittadini potranno così sottoscrivere alle liste di candidati per prendere parte alle sole elezioni regionali, in quanto, questa modalità non può essere tenuta conto al di fuori di tale ambito, in maniera molto più semplice di prima.

L’estensione al voto a casa sarà estesa a: tutti gli elettori che si troveranno impossibilitati ad apporre la firma autografata a causa di un grave impedimento fisico; agli elettori che sono affetti da gravissime infermità che non possono allontanarsi dal proprio domicilio e agli elettori affetti da gravi infermità che sono dipendenti da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dal proprio domicilio.