A pochi km da Siena sorge la PICCOLA CAMELOT | Manca solo re Artù e la spada nella roccia, posto d’altri tempi

La piccola Camelot a Siena

La piccola Camelot a Siena (Fonte: Foto di MATT ROGERS da Pixabay) - www.lagazzettadelserchio.it

Non tutti sanno che a pochi km da Siena esiste la piccola Camelot, al cui luogo manca solo re Artù e la spada nella roccia, per tornare ai tempi della tavola rotonda.

La storia riguardante i cavalieri, il re, la regina, le dame, con annessi draghi, maghi e così via, hanno sempre attirato i cittadini. Tant’è che film e serie tv a questo tema, sono ancora oggi molto seguiti.

L’abbiamo visto con, Il trono di spade e anche con film più romantici, come Un cavaliere a Natale, che hanno tenuto incollati allo schermo molti fan, i quali attendono con ansia i vari sequel, prequel e reboot.

Oltre al cinema e al piccolo schermo, gli appassionati di questa epoca, vanno spesso alla ricerca di borghi antichi, castelli e tutte le varie location, in Italia e all’estero, che gli fanno fare un tuffo nel passato.

È il caso della piccola Camelot che sorge a pochi km da Siena, dove manca solo re Artù e la spada nella roccia per sembrare autentica al 100%. Vediamo dove si trova di preciso.

Perché viene paragonata a Camelot

È difficile trovare qualcuno che non sappia nulla di Camelot, ma comunque, per permettere a tutti di leggere questo articolo con chiarezza e soprattutto per sentirsi tutti allo stesso livello, facciamo un piccolo riassunto. Dunque, la storia di re Artù, della tavola rotonda, di Mago Merlino e della spada nella roccia, viene descritta da sempre: non solo nei libri, ma anche nei film  perfino dei cartoni animali. Se La spada nella roccia della Disney non l’avete mai vista, beh questo è il momento di farlo.

Per la precisione, Camelot era la fortezza che divenne la corte di re Artù, dove si riuniva alla sua Tavola Rotonda, insieme ai valorosi cavalieri per pianificare le gesta leggendarie e le avventure, citate per la prima volta da Chrétien de Troyes nel suo poema Lancillotto o il cavaliere della carretta. In seguito le storie nel corso dei secoli si fecero sempre più dettagliate e altisonanti, contribuendo così a rendere la figura del re, ancora più leggendaria. Seppur questo luogo sia immaginario, si pensa che possa aver preso ispirazione da siti storici reali, come castelli e fortezze medievali, ottenendo un’enorme influenza sulla cultura occidentale.

Un borgo antico a pochi passi da Siena
Un borgo antico a pochi passi da Siena (Fonte: Facebook) – www.lagazzettadelserchio.it

La piccola Camelot di Siena

Non tutti quindi ne erano a conoscenza, ma a pochi passi da Siena, è possibile trovare la piccola Camelot tutta italiana, dove a rendere questo luogo leggendario come quello del racconto, mancherebbe soltanto re Artù, la spada nella roccia e Mago Merlino.

Parliamo per la precisione di Buonconvento, dov’è possibile vedere “il borgo del cotto, del mattone e delle crete senesi”, legato alla tradizione e allo stile liberty. Questo borgo antico è ancora circondato da quella cinta muraria edificata nel Trecento, che riporta ai tempi d’oro in cui cavalieri e re marciavano in sella ai loro destrieri per portare a termine le loro gesta eroiche. Da qui è possibile vedere l’elegante via Soccini, la quale si affaccia sui vari palazzi storici che attira molti turisti curiosi.