Svelati i 5 luoghi segreti dove i PICI TOSCANI sono la fine del mondo | Altro che carbonara, ti esplode in bocca

Pici in primo piano - foto wikimedia commons - lagazzettadelserchio.it

Pici in primo piano - foto wikimedia commons - lagazzettadelserchio.it

I pici in Toscana sono una vera autorità culinaria. Chi li prova per la prima volta rischia di comprare casa da quelle parti, creano dipendenza.

I pici sono la risposta toscana a chi pensa che la pasta debba avere forme strane e nomi francesi. Grossi, rustici, irregolari come le curve di una strada di campagna e con quel fascino ruvido da trattore d’epoca, i pici sono la pasta che non ha bisogno di farsi bella.

Si tratta della vera anima contadina della Toscana, quella con le mani infarinate e il grembiule che sa di storia. Le nonne e le zie tramandano queste tradizioni culinarie da sempre, e fanno benissimo.

Fatti solo con acqua e farina, questi spaghetti sovrappeso si prestano a ogni condimento senza mai snaturarsi. C’è chi li ama all’aglione (ne parliamo tra un attimo), chi li butta in mezzo a un sugo all’anatra, chi li preferisce con le briciole, e chi li mangerebbe anche con il gelato, pur di sentirli sotto i denti. Non c’è picio che tema la forchetta. Vanno tirati, arrotolati, conquistati con pazienza.

I pici all’aglione, una specialità tutta toscana

Ma tra tutte le varianti, c’è una coppia che fa scintille: pici all’aglione. Un matrimonio perfetto tra la rusticità del picio e l’arroganza gentile dell’aglione, quell’aglio “gigante” tipico della Valdichiana, che non fa venire il fiato assassino ma sa comunque farsi rispettare. Il sugo? Pomodoro, aglione, olio e pochissimo altro. Un profumo che ti prende per il naso e ti porta diretto in Toscana anche se sei in pigiama a Milano.

Chiaramente per preparare i pici bisogna essere già esperti in cucina però, se non si è così ferrati ai fornelli, non ci sono problemi. In Toscana si mangiano divinamente. Ecco quindi, un buon motivo, per andare nella splendida regione nominata poc’anzi e farsi una bella scorpacciata di questo primo piatto succulento.

Pici alla chitarra da cuocere - foto flickr - lagazzettadelserchio.it
Pici alla chitarra da cuocere – foto flickr – lagazzettadelserchio.it

5 posti Top dove mangiare i pici all’aglione

E ora, per chi vuole mangiarli come Dio (e la nonna toscana) comanda, ecco cinque indirizzi top segnalati da La Cucina Italiana:

  • Al Convento, Radda in Chianti;
  • Osteria la Piana, Siena;
  • La Bottega Matta, Montepulciano;
  • Osteria La Porta, Monticchiello;
  • Osteria del Leone di Bagno Vignoni, Siena.

Insomma, andare in uno di questi posti, è sinonimo di non sbagliare, anzi. Guai a perderseli.