A poca distanza da Pistoia nasce il PAESE DEI CICLISTI | Chi ama pedalare, è nel posto giusto: ci s’inchina dinanzi a cotanta bellezza

Ciclista - foto flickr - lagazzettadelserchio.it
Un luogo speciale nel cuore della Toscana. Qui gli sportivi e non sono incantati da ciò che offre questo posto, un monumento unico.
In Italia, il ciclismo non è semplicemente un passatempo. È una religione laica che si celebra ogni primavera, con un altare rosa, sudore in salita e urla festose lungo le strade provinciali. È il solo sport dove i nonni ti raccontano di Fausto Coppi come se fosse un cugino di famiglia, e i bambini provano a impennare con la Graziella ereditata dalla zia.
E poi c’è quello che è il vero simbolo di questo sport meraviglioso, il Giro d’Italia. Una corsa che sa di fatica epica e paesaggi mozzafiato, di curve a gomito e discese da brivido, di tifosi che aspettano ore per vedere i ciclisti sfrecciare per tre secondi.
È il momento in cui l’Italia, per qualche settimana, dimentica le bollette e si mette a fare il tifo anche per il corridore sloveno con un cognome impronunciabile, purché stia tirando la fuga.
Il Giro d’Italia, più che un semplice sport
Il Giro non è solo sport, è racconto. Ogni tappa è un capitolo, ogni salita un romanzo, ogni caduta un colpo di scena. Dal Mortirolo allo Zoncolan, passando per i centri storici che sembrano cartoline, le ruote delle bici disegnano storie che restano appiccicate alla memoria come i coriandoli sulla pelle il martedì grasso.
E non serve essere in prima fila sull’Alpe d’Huez (che sta in Francia, sì, ma noi ci capiamo). Basta una salita dietro casa, una curva stretta, una bici scassata e la voglia di fare finta di essere Pantani per sentire quella magia.

Il paese dei ciclisti in Toscana
E parlando di magie a pedali, spostiamoci in Toscana, ad Agliana, in provincia di Pistoia. Qui, in questo borgo apparentemente tranquillo, pulsa il cuore di un’Italia che non dimentica i suoi eroi. C’è infatti un monumento dedicato a Fausto Coppi, il Campionissimo, che guarda la strada e che tutti coloro che attraversano il posto, guardano con grande stima nei confronti dell’eroe su due ruote. Quante sfide con Gino Bartali!
Agliana, quindi, non è solo un paese, è un promemoria in pietra che anche i miti, a volte, pedalano tra di noi. Magari in salita, ma sempre a testa alta. Chi non l’ha mai visitata, ora ha l’occasione per farlo.