Il PALIO non si fa solo a Siena | Prato rivendica la sua importanza, qui si fa sul serio: ecco date e indirizzi da non perdere

la città del Palio

La città del Palio--Fonte-Canva-LaGazzettadelSerchio.it

Se ti piacciono le rievocazioni storiche allora amerai la città del Palio. Se stai pensando a Siena sappi che sei completamente fuori strada.

Non è la cittadina senese, nota per la competizione equestre, il posto di cui parliamo.

Ecco qual è il Comune da visitare per prendere parte a un evento indimenticabile.

Quando assisterai a questa gara resterai letteralmente senza parole, perché potrai respirare l’atmosfera e  tutta la suggestione dei tempi che furono.

La storia rivive in questo paesino dalle origini antiche: è l’imperdibile città del Palio.

La città del Palio dove respirare l’atmosfera del passato

Chi ama davvero la storia sa bene che le origini del Palio risalgono al XIII secolo e queste manifestazioni prendono il nome dal premio che chi vinceva la competizione riusciva ad aggiudicarsi, ovvero dalla parola latina pallium, che rappresenta una stoffa pregiata. La città diventata famosa per il Palio è certamente la bellissima Siena, dove ancora oggi ogni anno si tiene la rievocazione storica che ricorda tutta la suggestione e la ritualità della gara equestre. Si tratta di un evento molto sentito dalla popolazione locale, e che attira sempre tantissimi turisti e curiosi.

Siena però non è l’unico posto dove si può ammirare a questo spettacolo. Esiste un’altra cittadina in cui si tiene il Palio e si tratta di un appuntamento davvero da non perdere. Scopri dove andare per respirare l’atmosfera originale del passato e vivere un’emozione unica e senza tempo.

la città del Palio
città del Palio–Fonte-Canva-Flory-LaGazzettadelSerchio.iy

L’evento imperdibile che rappresenta fedelmente la storia e le tradizioni del centro Italia

La cittadina di cui parliamo si trova in Toscana e più di preciso in provincia di Prato, una zona bellissima della regione Tuscia. Il nome della cittadina è Carmignano, famosa per la produzione dell’omonimo vino DOCG e quattro DOC. Qui si tiene ogni anno un Palio tra 4 ciuchi, ovvero asini Ognuno è rappresentato da un colore diverso. Ci sono il Bianco, il Celeste, il Giallo e il Verde e ognuno gareggia per un quartiere diverso del borgo. Ogni ciuco deve cercare di battere gli altri sul tempo, completando l’iconico percorso ad anello.

L’evento si svolge in occasione della festa del santo patrono, San Michele Arcangelo che viene festeggiato il 29 settembre. Tra carri allegorici, giochi e attrazioni di ogni tipo, non è possibile non immergersi a pieno in un’atmosfera allegra e gioiosa. La città già di per sé centro urbano di grande interesse, nei giorni del Palio dei ciuchi, si anima ancor di più, diventando una meta amatissima da chi apprezza tradizioni e folklore.