Assegno di Inclusione LUGLIO | Ricarica anticipata, bonus da 500€ ma ATTENTO allo stop: tutta la verità su cosa cambia

Cosa cambia nelle pratiche per l'Assegno di Inclusione (Fonte: Canva) - www.lagazzettadelserchio.it

Luglio è un mese decisivo per l’Assegno d’Inclusione, ecco quali sono i possibili scenari, compreso il bonus da 500€, molto atteso dalle famiglie.

L’Assegno di Inclusione, conosciuto anche come ADI, non è soltanto un sostegno economico, ma anche un mezzo di inclusione sociale e professionale che è stato introdotto al posto dell’ex Reddito di Cittadinanza.

Questo aiuto è mirato proprio a supportare le famiglie in difficoltà con un basso reddito, aiutandole a reinserirsi nel mondo del lavoro o in vari percorsi di inclusione sociale, rispettando alcuni parametri fissi.

Il sostegno economico viene erogato ogni mese tramite la “Carta di Inclusione” tramite pagamento elettronico. In grandi linee, l’ADI è rivolto principalmente a nuclei familiari fragili che presentano minorenni, oppure persone con disabilità, anziani con almeno 60 anni e così via. È fondamentale partecipare a percorsi personalizzati che garantiscono un’attivazione sociale e lavorativa per poterlo ricevere.

Eppure a luglio potrebbero esserci diverse novità per l’Assegno di Inclusione, come per esempio il bonus da 500€ e il bonifico anticipato. Vediamo insieme le varie note che meritano attenzione.

L’ADI e il bonus da 500€

Prima di parlare dei cambiamenti in merito all’ADI, volevamo iniziare affrontando il bonus una tantum che starebbe valutando il Governo, che potrebbe aiutare i nuclei familiari in maggiore difficoltà, come riportano da ispacnr.it. Questo bonus che potrebbe arrivare fino a 500 euro, potrebbe arrivare mediante l’introduzione di un pacchetto estivo di aiuti straordinari, per ovviare a quei mesi di stop quando il cittadino non riceve nessun aiuto e il motivo lo vedremo tra un attimo.

Quello che si è potuto capire però, in attesa di conferme in merito ai prossimi aiuti, se sapete di averne diritto, fareste meglio a monitorare sia la vostra situazione sul sito dell’INPS o direttamente chiedendo al Caf, in modo da non subire ritardi o peggio ancora essere esclusi da agevolazioni, perché magari non avete presentato la domanda in tempo.

L'Assegno di Inclusione per luglio 2025
L’Assegno di Inclusione per luglio 2025 (Fonte: Canva)- www.lagazzettadelserchio.it

Cosa potrebbe succedere a chi percepisce l’Assegno di Inclusione

Come riportano da ispacnr.it, da luglio l’Assegno di Inclusione potrebbe essere sotto i riflettori per quella ricarica anticipata, il bonus 500 euro e altro ancora, vediamo tutto nel dettaglio, incluso lo stop. Sono molte le famiglie che vedono luglio 2025 come un mese chiave, per quanto riguarda l’Assegno di Inclusione, per diversi motivi. Il primo, riguarda il fatto che il pagamento previsto per il 27 potrebbe arrivare in anticipo essendo domenica, quindi la ricarica mensile dovrebbe essere prevista per venerdì 25 luglio.

Oltre a questo, per molti potrebbe scattare lo stop dopo il versamento dei 18 mesi canonici, in quanto come saprete dopo questo periodo è previsto un mese di stop dal ricevere l’ADI, per poi rifare la domanda il mese successivo e ottenere il rinnovo per ulteriori 12 mensilità, con possibilità poi di nuovi altri cicli, senza limiti, purché i requisiti richiesti siano rimasti sempre invariati, quindi la soglia ISEE, la composizione familiare e il rispetto del patto di inclusione, parametri fondamentali per vedersi rinnovare il pagamento. Quindi parlando in modo pratico, per chi ha iniziato a ricevere il pagamento a febbraio 2024, luglio rappresenta il mese di stop, mentre poi da agosto potrà rinoltrare una nuova domanda. Ed è proprio in questi mesi di stop che se approvato, potrebbe arrivare in aiuto delle famiglie il bonus da 500 euro.