Latte, lo bevi e il tuo corpo invecchia di 10 anni | Questa scoperta è pazzesca, sbarazzatene alla svelta

Latte

Latte (Pexels) - Lagazzettadelserchio.it

Il latte non è così benefico quanto sembra. In realtà più lo bevi, più la pelle invecchia. Sbarazzatene quindi, è dannoso. 

Il latte è una delle bevande più comuni delle nostre tavole, nonché qualcosa che viene spesso associato ai concetti di salute e di benessere.

Presente nella nostra vita fin dall’infanzia, siamo cresciuti con l’idea che berlo regolarmente faccia bene al nostro corpo. In realtà però non è proprio così.

Per la scienza il latte è in realtà molto più pericoloso di quanto sembra, in quanto favorisce sia le infiammazioni che l’invecchiamento precoce. Praticamente se lo bevi, invecchi molto prima del previsto.

È quindi importante smettere di assumerlo, soprattutto se lo si prende crudo. Ne va della propria salute.

Se lo bevi invecchi di 10 anni

Come spiega “Inran.it”, l’infiammazione è una risposta naturale del sistema immunitario. Praticamente un meccanismo di difesa. Tuttavia desta problemi quando questa diventa cronica e di basso grado. In pratica lo diventa quando l’esposizione ad alcuni fattori, che scatenano il processo infiammatorio, fanno sì che i mediatori cellulari circolino continuamente nel sangue. Tale condizione è associata a patologie come il diabete di tipo 2, le malattie cardiache, autoimmuni e il cancro.

L’invecchiamento precoce avviene invece quando aumentano i livelli di IGF-1, un ormone che si rivela fondamentale per lo sviluppo nei primi anni di vita, ma che può influire sull’invecchiamento della pelle e dei tessuti, se i suoi livelli sono alti. Stando a quello che dice la scienza, il latte influenza sia l’aumento delle infiammazioni, che l’invecchiamento precoce, nonostante protegga l’intestino dalle infezioni e faccia in generale bene alla salute.

Specchiarsi
Specchiarsi (Pixabay) – Lagazzettadelserchio.it

Il consiglio degli esperti contro l’invecchiamento precoce

Sebbene il latte influenzi l’aumento delle infiammazioni e l’invecchiamento precoce, la scienza non offre prove sufficienti che correlino direttamente il consumo moderato del latte a questi processi. Anzi, alcune metanalisi suggeriscono che il latte possa essere utile per proteggere l’intestino dalle infezioni e determinare una minore incidenza di cancro al colon-retto.

Tuttavia è vero che il latte può contribuire allo sviluppo di infiammazioni e all’invecchiamento precoce. Questo però, solo se viene consumato in maniera eccessiva. Un uso bilanciato e consapevole, come in tutte le cose, fa in realtà bene alla salute. Il consiglio degli esperti non è quindi quello di allontanare il latte, ma di consumarlo in maniera moderata. Un consumo eccessivo o il consumo del latte crudo non pastorizzato, come spiega “Inran.it”, annulla i benefici del latte, favorendo così le malattie e l’aumento dei livelli di IGF-1, l’ormone che è fondamentale nei primi anni di vita, ma che in età adulta, se presente in alti livelli, favorisce l’invecchiamento precoce. È bene quindi non eccedere con il consumo.