Blocco età pensionabile, il Governo cambia tutto e questa è la svolta storica | Ti tocca lavorare fino alla morte

Il blocco dell'età pensionabile

Il blocco dell'età pensionabile (Fonte: Freepik) - www.lagazzettadelserchio.it

Si parla del blocco dell’età pensionabile e c’è chi sostiene che questa decisione potrebbe portare effetti negativi. Facciamo chiarezza.

Il tema delle pensioni è sempre stato molto delicato e continua a generare ampi dibattiti in merito. Soprattutto per via dell’allungamento sempre più evidente dell’età pensionabile, che costringe gli italiani a dire addio al mondo del lavoro sempre più in là.

Per il momento la famosa Legge Fornero non è stata modificata. Quindi resta invariato il fatto che la pensione di vecchiaia i lavoratori potranno ottenerla dai 67 anni di età con almeno 20 anni di contributi.

In tutto questo sono previste anche agevolazioni per lasciare prima il luogo di lavoro. Parliamo per esempio: dell’Ape sociale, Opzione Donna e Quota 103. Ognuna di queste forme necessita di requisiti ben precisi per poterle ottenere e potrebbero comunque portare a delle decurtazioni dalla cifra spettante.

In merito a tutto questo c’è anche l’età pensionabile che si allunga ancora più, per questo la scelta di un possibile blocco di quest’ultimo, potrebbe portare a una svolta storica che ha diviso comunque gli animi.

Quando si va in pensione oggi

Come dicevamo la Legge Fornero, almeno per quest’anno, non verrà modificata, quindi a discapito di chi ci aveva creduto che le cose sarebbero potute cambiare, dovrà mettersi l’anima in pace. L’Italia infatti è uno degli Stati dove l’età pensionabile è tra le più alte di tutte.

A oggi quindi, oltre alla pensione di vecchiaia che come vi abbiamo preannunciato è possibile andare in pensione con la soluzione anticipata ordinaria, quindi con: 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne. In tutto ciò, ogni 2 anni la normativa prevede una revisione in base all’aspettativa di vita aggiornata, ogni due anni, che fa slittare anche l’età pensionabile, secondo i risultati emersi dal calcolo svolto dall’ISTAT. Eppure qualcosa potrebbe cambiare.

Quando gli italiani potranno andare in pensione
Quando gli italiani potranno andare in pensione (Fonte: Freepik) – www.lagazzettadelserchio.it

Il blocco dell’età pensionabile

Come mai quindi si parla di blocco dell’età pensionabile e di quella svolta del governo che potrebbe portare a un momento storico? Come possiamo leggere da Brocardi il governo starebbe quindi valutando l’idea di bloccare l’aumento automatico che sarebbe avvenuto nel 2027-2028. Se questa situazione dovesse avverarsi, tutto resterebbe come adesso, quindi: 67 anni e 20 anni di contributi per la pensione di vecchiaia; 42 anni e 10 mesi per la pensione anticipata per gli uomini e 41 anni e 10 per la pensione anticipata delle donne.

In caso contrario, aumenterebbe tutto di 3 mesi, quindi: 67 anni e 3 mesi per il primo scaglione, seguiti da 43 anni e 1 mese per gli uomini e 42 anni e 1 mese per le donne. Se da una parte c’è chi ne sarebbe felice, dall’altra c’è chi storce il naso, come l’Upb che evidenzia i possibili effetti negativi. Secondo loro andrebbero a compromettere l’equilibrio tra generazioni e sostenibilità delle pensioni future. A prescindere da cosa decideranno, almeno per ora i cittadini sono rassegnati all’idea che dovranno lavorare ancora molto prima di poter stracciare il cartellino delle bollature.