Il Governo dice STOP alle caldaie | Scatta il divieto da questa data: o la sostituisci o ti indebiti per pagare multa

Caldaia

Caldaia (Wikipedia) - Lagazzettadelserchio.it

Il Governo ha deciso di dare lo “stop” alle caldaie. Presto saranno vietate nelle case, pena il pagamento di una multa. 

Nel silenzio estivo delle nostre case, c’è un apparecchio che in questa stagione viene solamente dimenticato, a cui però presto bisognerà dire definitivamente addio.

Si tratta della caldaia. In questo periodo dell’anno la sua presenza è praticamente invisibile, ma presto dovrà diventare inesistente a causa di una decisione che è stata presa sia da tutti i paesi dell’Unione Europea e non solo dell’Italia.

In un futuro non troppo lontano ma già delineato, l’uso delle caldaie a metano diventerà illegale. Bisognerà quindi sostituirle con delle alternative più sostenibili, pena il pagamento di una multa.

Tutto questo rappresenta il risultato di un crescente impegno verso la salvaguardia del pianeta e la lotta all’inquinamento ambientale. Impegno che però ha delle conseguenze sulle vecchie abitudini, a cui bisognerà rinunciare.

Presto l’addio definitivo alle caldaie

Come spiega “Lagazzettadiviareggio.it”, l’azione politica della Commissione europea si sta concretizzando con la pubblicazione di nuove regole legate alla direttiva EPBD (Energy Performance of Buildins Directive). L’obiettivo è migliorare l’efficienza energetica degli edifici, e le caldaie a metano, che sono considerate non “green”, si trovano al centro di questa trasformazione.

Per facilitare il cambiamento, la Commissione Europea ha stilato un piano dettagliato con linee guida e regolamentazione tecnica, offrendo diverse soluzioni ai cittadini per la sostituzione delle vecchie caldaie. Tra le alternative proposte ci sono le pompe di calore, il solare termico e il teleriscaldamento. In alternativa sarà possibile convertire le caldaie all’utilizzo di fonti rinnovabili come il biometano e l’idrogeno. Tuttavia bisognerà farlo presto. La data in cui queste regole entreranno in vigore è stata decisa.

Caldaia
Caldaia (Pexels) – Lagazzettadelserchio.it

Multe in arrivo per chi non rispetta le nuove regole

Per raggiungere l’obiettivo delle “case green“, sono previsti anche degli incentivi economici. Le linee guida europee suggeriscono l’applicazione di un’IVA agevolata per le ristrutturazioni e una tassazione ridotta all’IMU per i proprietari che attuano i lavori di miglioramento energetico. Tuttavia bisognerà affrettarsi per applicare queste modifiche.

Essendo l’obiettivo la completa decarbonizzazione della rete e la riduzione dell’impatto delle nostre abitazioni sull’ambiente, la scadenza fissata per l’attivazione delle modifiche è fissata per i prossimi anni. Per il 2040 per l’esattezza. Oltre questa data scatteranno le sanzioni previste, per cui è bene affrettarsi a salutare la caldaia e puntare a delle soluzioni alternative.