Per tutti è la CITTÀ SANTA della Toscana | Migliaia di fedeli vengono ogni anno qui, ci si emoziona solo varcando il casello

Piccola Gerusalemme

Piccola Gerusalemme (Wikipedia) - Lagazzettadelserchio.it

Questo borgo non è solamente uno dei più belli d’Italia, ma è per molti la “città santa” della Toscana. Per molti è un luogo di culto. 

Nelle dolci colline della Toscana, tra i suoi splendidi paesaggi ricchi di storia e di arte, si nasconde un borgo che oggi è considerato come uno dei più belli d’Italia.

È scolpito nella roccia tufacea e offre uno spettacolo suggestivo a chiunque lo visita. Un’immagine quasi fiabesca, che cattura sia l’attenzione che il cuore di ogni visitatore.

Le sue vie si aprono su piazzette nascoste e le architetture in tufo creano un’atmosfera calda e avvolgente, che trasformano una passeggiata nel borgo in un viaggio nel tempo.

Non si tratta però solamente di una perla medievale. Questo è anche un luogo che porta con sé una grande eredità culturale e spirituale, al punto che spesso viene definito come la “città santa” della regione.

Un borgo dall’anima profonda

Passeggiare per i vicoli stretti e tortuosi del posto è un’esperienza che sembra far rivivere il passato. Tra il Palazzo Orsini, l’imponente fortezza che domina la città e l’acquedotto mediceo con le sue maestose arcate, andare alla sua scoperta è come fare un salto nel tempo.

Ciò che però rende davvero speciale questo posto è la sua anima profonda. Lo rende un simbolo della lunga e pacifica convivenza delle comunità diverse. Per questo oggi viene chiamato “la città santa” della Toscana o anche “la piccola Gerusalemme”.

Pitigliano
Pitigliano (Wikipedia) – Lagazzettadelserchio.it

La città santa della Toscana

Come spiega Wikipedia, fin dal XVI secolo, questo borgo ospita una comunità che con il tempo si è integrata perfettamente nel tessuto sia sociale che economico del posto. Ha contribuito alla sua crescita e alla ricchezza culturale. Qui le tradizioni si sono intrecciate senza mai scontrarsi e il tempio religioso che si trova al centro del borgo ne è la testimone.

Insieme al suo mikveh, il forno delle azzime e la cantina kasher è il simbolo della lunga e pacifica convivenza delle comunità e un luogo che testimonia una storia di tolleranza e rispetto reciproco. Allo stesso tempo è il motivo per il quale Pitigliano viene soprannominato “la piccola Gerusalemme”. È un borgo che in Italia ha pochissimi eguali. Non è solamente tra i più belli, ma anche tra i più caratteristici, unici.