Il tema “Chiusura stabilimenti termali“ (sono praticamente chiusi dal 09/01/2020 e rientrati in possesso dell’amministrazione Comunale da giugno 2021) ritorna prepotentemente a farsi sentire con la richiesta di convocazione di un consiglio straordinario aperto alla presenza e agli interventi della cittadinanza riguardo al tema, presentata congiuntamente dai consiglieri di opposizione Annamaria Frigo capogruppo Fdi, Laura Lucchesi, Claudio Gemignani e Massimo Betti della lista civica “Progetto Futuro”.
Una decisione presa di comune accordo e che siamo stati costretti a prendere - affermano i consiglieri - dopo le Interrogazioni presentate, i 6 Bandi promossi dall’attuale amministrazione andati deserti, le 4 proroghe all’ultimo gestore Vittorio La Polla , la non considerazione verso le proposte alternative alla chiusura presentate dall’opposizione nella precedente amministrazione Michelini, il Flash Mob dell’autunno 2022, l’intervento del rotocalco Striscia La Notizia del Giugno 2023 e la Raccolta firme “Salviamo le Terme di Bagni di Lucca della scorsa Primavera.
E’ necessario - continuano i consiglieri - che le reali intenzioni di questa amministrazione siano portate alla luce dell’intera cittadinanza. Basta inerzia sul rilancio di un territorio e sulle sue preziose acque, che potrebbero essere una ricchezza per l’intero territorio provinciale. Basta mancanza di coraggio e decisioni. Basta soldi spesi senza una programmazione a lungo termine, le Terme vogliono una scelta politica e il paese ha bisogno di risposte sul suo bene principale. La decisione di chiuderle da parte dell’amministrazione Michelini , si è dimostrata assolutamente fallimentare , e ne è la riprova la non riapertura e il degrado nel quale gli stabilimenti si trovano adesso. Dopo 7 anni di amministrazione Michelini, alla quale ormai è evidente che lo sviluppo termale non interessi, vogliamo , esigiamo delle risposte e la presentazione di una reale progettualità a riguardo, ed è per questo che abbiamo richiesto il consiglio.