"L'idea emersa tra gli iscritti di Barga in queste ultime settimane è una soltanto: che la candidatura di Morelli sia una operazione studiata a tavolino da qualcuno per far vincere il Pd e regalare il Comune all'ex senatore Marcucci, che seppur uscito dal Pd resta il deus ex machina di Barga. Abbiamo espresso la nostra opinione ai vertici del partito che avevano raccolto la nostra posizione. La candidatura Morelli è quindi stata portata avanti da qualcuno a titolo personale e con scopi che non sono certamente quelli che noi portiamo avanti. Morelli, non ha mai preso parte al dibattito politico in questi anni né è mai intervenuta su alcuna questione politico amministrativa. Non ci meraviglierebbe quindi a questo punto che sia una operazione studiata a tavolino per regalare il Comune al Pd che ha malgovernato il nostro territorio e con il quale noi non intendiamo fare accordi, né diretti né indiretti. Oltre a questo non vogliamo partecipare a regolamenti di conti fra i vari capibastone di una sinistra che non ci ha mai offerto esempi o elementi da condividere. Continuiamo a pensare che per il bene di Barga e della Valle del Serchio ci voglia una svolta vera." Un documento molto chiaro che la dice lunga su quale sia l'attuale stato all'interno del partito di Giorgia Meloni in provincia di Lucca.
