Francesco Zavattari è un giovane ma già affermato artista e designer, originario di Diecimo, che sta riscuotendo grande successo, con le proprie creazioni, nel mondo e in Italia ma che mantiene un forte legame con la terra d’origine: sue sono le installazioni natalizie realizzate a Lucca per il Natale, sua è la rivisitazione della Natività, concepita per la Misericordia di Borgo a Mozzano ed inaugurata domenica 11 dicembre, di fronte alla sede della Confraternita.
“In Notte Placida” è il titolo della suggestiva messa in scena del tradizionale grande presepio della Misericordia, quest’anno realizzato nel terreno donato dalla famiglia dell’ing. Salvatore Mariani, alla cui figura è dedicata l’opera. Una vera e propria “piece” teatrale che si è pienamente realizzata nel tardo pomeriggio, con il calare del buio, in un lavoro di insieme e di squadra, che è andato dalla particolare illuminazione agli effetti luminosi di tutto l’ambiente, dalla musica allo spettacolo pirotecnico.
E’ stata l’occasione per la Confraternita di Misericordia di incontrare i propri confratelli e consorelle, i soci, i volontari, i dipendenti per scambiarsi gli auguri di Natale. La cerimonia si è aperta con la lettura di alcune preghiere: molto toccante è stato il momento della lettura da parte di un bambino ucraino, uno dei dodici profughi ospitati a Gello, nell’abitazione gestita dalla Misericordia. Il tema della pace e della solidarietà al centro dell’intervento del Governatore Gabriele Brunini, che ha ringraziato tutti i presenti ed in particolare coloro che hanno contribuito alla realizzazione della splendida opera, l’artista Francesco Zavattari, la famiglia Mariani che ha donato il terreno, rappresentata dalla moglie e dalla figlia dell’ing. Salvatore, la Ditta Fontanini che ogni anno mette a disposizione le statue del grande e bellissimo presepio, l’impresa edile Cappelli Bernardo per l’allestimento della grande pedana e l’azienda Diego Fuochi d’Artificio per il bellissimo spettacolo pirotecnico, offerto gratuitamente. Gli stessi temi sono stati ripresi dal sindaco Patrizio Andreuccetti che ha augurato a tutti un Natale di serenità, dopo due anni travagliati, e di pace. L’autore dell’installazione Zavattari ha quindi spiegato il significato della realizzazione, sottolineando il proprio orgoglio nel legare il proprio nome e la propria arte alla terra di origine. C’è stato poi l’intervento di saluto della presidente del Coordinamento delle Misericordie Lucchesi, Carla Andreozzi. Dopo gli auguri di rito, la Misericordia ha offerto un piccolo momento conviviale presso l’Osteria Da Bacciano a tutti gli intervenuti.
