Negli ultimi tempi si parla sempre più spesso della Garfagnana anche a livello nazionale, in particolare per le sue bellezze paesaggistiche e la bontà delle produzioni agro – alimentari. Mai, prima d’ora, ne avevamo sentito parlare per una macabra pratica … quella di tagliare le teste!
Incredibile ma vero, sono le dichiarazioni uscite dalla bocca della nota giornalista e conduttrice Concita De Gregorio, nativa di Pisa, editorialista de La Repubblica e già direttrice dell’Unità. E’ accaduto ieri sera, nel corso della popolare trasmissione televisiva di Rai Due “Belve”, condotta da Francesca Fagnani.
La conduttrice chiede alla De Gregorio dove avrebbe visto le teste mozzate, in Messico forse?
La risposta è netta: “In Garfagnana! In Garfagnana si mozzano teste come se piovesse” quindi rincara la dose “non vorrei … perché i garfagnini oggi sono molto permalosi”. Il clima è disteso, tra il serio e il faceto, la Fagnani chiede conferma e l’interlocutrice continua. “Nel periodo in cui sono stata io in Garfagnana sono state mozzate tre teste, mi sembra una rilevante statistica, magari hanno smesso”.
Sarà stato forse un richiamo all’Ariosto, quando la Garfagnana era vista come terra di briganti? Chissà, sicuramente non piacerà questa ironia intrisa di luoghi comuni e atteggiamento radical chic.