Il segretario della Lega in Mediavalle, Cipriano Paolinelli, insieme a Susanna Checchi responsabile per lo stesso partito della disabilità per la provincia di Lucca, hanno incontrato questa mattina l'Azienda autolinee Toscane.
Tante le problematiche illustrate dagli esponenti della Lega, coadiuvati dal responsabile provinciale Riccardo Cavirani. «Grazie all'interessamento del segretario di sezione Cipriano Paolinelli e anche di Michele Orlando membro del direttivo provinciale – spiega Susanna Checchi – abbiamo incontrato il direttore di esercizio dell'area nord della Toscana dell'azienda autolinee, Simone Lusini. Le tematiche affrontate sono state quelle relative alla mancanza di pedane ad uso dei disabili motori. L'installazione di pedane – prosegue Susanna Checchi – potrebbe andare anche a vantaggio di passeggini o carrozzine. Manca completamente all'interno dei mezzi l'ausilio vocale sincronizzato sugli orari dei servizi a favore dei disabili visivi, ma anche di persone anziane o ragazzi distratti. Prioritario è il tema della disabilità legata al trasporto pubblico. In particolare quella relativa alla formazione degli autisti, una formazione che ci auguriamo venga attivata quanto prima in modo da poter individuare i punti deboli»
«Non sono mancate le proposte costruttive – incalza Cipriano Paolinelli – sia da parte degli esponenti politici che da parte dell'azienda che ringraziamo fin da ora per averci ricevuto e per la sensibilità dimostrata. Ci auspichiamo davvero che le proposte avanzate da entrambi le parti vengano concretizzate quanto prima. Certo è che il trasporto non deve assolutamente essere discriminatorio, così come le condizioni di trasporto. Gli autobus devono essere dotati di accesso per le persone con disabilità o con disabilità ridotta. Al loro interno gli autobus devono contenere delle informazioni, per quanto riguarda il viaggio e le fermate. Il tema della disabilità è particolarmente caro alla Lega e ci auspichiamo davvero che le proposte avanzate da entrambe le parti trovino quanto prima la loro piena realizzazione.»
