Stop alle cartelle esattoriali | Come evitare IMU, TARI e multe con un semplice passo: fai questo entro la scadenza

Stop alle cartelle esattoriali (Fonte: Canva) - www.lagazzettadelserchio.it
Ecco cosa devi fare entro la scadenza se vuoi ricevere lo stop alle cartelle esattoriali, in merito alle multe per l’IMU e la TARI.
Prima di continuare è giusto fare una breve panoramica in merito all’IMU e alla TARI, due tasse molto importanti, che spesso i cittadini sottovalutano. Dunque, la prima è quell’imposta municipale propria dovuta obbligatoriamente da tutti coloro che posseggono fabbricati e terreni agricoli.
Sono esenti da questo pagamento chi è proprietario di un immobile adibito ad abitazione principale, se non rientra nelle categorie catastali: A/1, A/8 e A/9, considerate di lusso. La TARI invece la pagano tutti, essendo a carico dei cittadini per sostenere le spese comunali in merito alla raccolta e allo smarrimento dei rifiuti. Questa tassa varia in base al metraggio dell’immobile e al Comune di appartenenza.
Nel momento in cui queste due tasse, come le varie multe non vengono pagate, vengono aperte delle cartelle esattoriali, affinché il debito venga estinto. Eppure in questi giorni si parla di un metodo per ricevere uno stop da tutto questo, ecco di cosa parliamo.
Come estinguere le cartelle esattoriali
Nel momento in cui non si pagano delle tasse specifiche o multe, l’Agenzia delle Entrate apre le cartelle esattoriali in merito a quel preciso debito. Inoltrerà poi comunicazione al cittadino, il quale dovrà provvedere a estinguerlo nei tempi previsti. Nel momento in cui questa cifra non viene pagata e il cittadino per tutta una serie di motivi, continua a non prendere in considerazioni i vari avvisi, l’ente potrà decidere di pignorare i bene o applicare il fermo amministrativo. Finché lo Stato non rientrerà dell’ammanco.
In questi mesi si sta parlando di rottamazione quater e quinquies, metodi previsti dallo Stato per aiutare il cittadino a pagare il debito a rate, abolendogli le sanzioni, la mora e l’aggio. Oltre a questo, si parla anche di quel nuovo decreto che dovrebbe entrare in vigore prossimamente, in merito alle “Disposizioni in materia di tributi regionali, il locali e di federalismo fiscale”, inerente quindi alla possibilità dei Comuni di occuparsi della rottamazione delle cartelle in merito alle tasse comunali.

Come estinguere IMU e TARI
Ecco perché si parla di stop delle cartelle esattoriali, in merito all’IMU, alla TARI e alle multe e alla procedura da fare per mettere in atto questa agevolazione. Ebbene, come possiamo leggere su romait.it, i sindaci dei vari comuni italiani potranno decidere se azzerare gli interessi. Anche le sanzioni sulle varie tasse locali, multe e altri tributi comunali, dove rientrano anche IMU e TARI.
Pare che nel decreto si potrà pensare a uno sconto fino a un terzo della maggiorazione per chi farà addebitare il pagamento direttamente sul proprio conto corrente. Allo stesso tempo, si parla anche di manovre più rigide per chi non paga. Per questo è bene ricordare che avrete dai 60 ai 180 giorni per effettuare il pagamento di quanto dovuto. Attendiamo quindi che la bozza del decreto venga ufficializzato al 100%.