Alle pendici del Monte Amiata sorge il BORGO DEL PAPA | Altro che Lazio, la Toscana se ne vanta dal 1400

Castel del Piano veduta - foto wikimedia commons - lagazzettadelserchio.it
Questo è a tutti gli effetti il borgo del Papa. Andiamo subito a scoprire l’ennessima eccellenza toscana che forse in pochi conoscono a fondo.
Ormai da poche settimane il nuovo Papa Leone XIV, si sta facendo apprezzare e conoscere sempre di più dai tanti fedeli che affollano il Vaticano e sono fieri ed orgogliosi di questo avvento come guida spirituale.
Proprio di recente, il nuovo Papa, ha affermato che il suo ruolo è quello di creare ponti. Attenzione, facciamo un pò di chiarezza su questa affermazione. Chiaramente il Papa non si erge ad architetto o manutentore di strade e città ma quasi.
Per parafrasare al meglio le sue parole, sarebbe opportuno mettere in contrapposizione due cose: muri e ponti. I muri, sin dalla storia, sono sempre stati divisori e non hanno mai portato a nessuna pace. Quante volte ci capita di dire: “Con quella persona non voglio più averci a che fare, ci ho messo un muro”.
Ecco da ciò si evince la chiusura netta nei rapporti umani tra varie persone. Nel momento storico delicato che stiamo vivendo, invece, ergersi a costruttori di ponti, ha una valenza estremamente importante. Scopriamola subito.
I muri dividono… i ponti uniscono
I ponti, da sempre, uniscono. Da una strada all’altra, in ogni caso creano tutti i presupposti per una saggia e attenta comunicazione tra le parti. In Toscana, tra i tanti borghi speciali, sarebbe opportuno menzionare lo splendido capoluogo, Firenze.
Col suo Ponte Vecchio, infatti, riesce ad ergersi a simbolo non solo di comunicazione, fascino e storia ma anche di resistenza a tutti i conflitti passati e alle varie inondazioni che hanno messo più volte la città in ginocchio. Ma ora, sempre nella meravigliosa Toscana, c’è quello che in pochi conoscono come il borgo del Papa. Scopriamo subito di quale si tratta.

Il borgo del Papa in Toscana
Alle pendici del Monte Amiata, in provincia di Grosseto, sorge quello che in pochi conoscono come il borgo del Papa. Si tratta del Comune di Castel del Piano ed è un luogo che nel 1430 circa è stato molto caro a Papa Pio II.
Quest’ultimo, come riportato anche da visittuscany.com, sosteneva nei suoi Commentarii, “la bellezza del luogo, la comodità dell’ubicazione e l’amenità del paese”. Ancora oggi, chi visita questo posto, si rende conto che le parole del Santo Padre, sono molto attuali.