IKEA nel caos | Tutti hanno comprato quest’oggetto ma può avvelenarti, è stato ritirato ovunque

Caos all'IKEA (Fonte: Wikimedia Commons) - www.lagazzettadelserchio.it
Caos tra i clienti Ikea dopo quel richiamo urgente per via di quell’oggetto che in molti hanno comprato. Ecco che cos’è successo.
Capita spesso di leggere richiami alimentari che mettono in allerta i consumatori su prodotti acquistati, da non consumare e da restituire il più velocemente possibile. I problemi che portano a pubblicare queste allerte sono molteplici.
Si passa infatti dai problemi legati alla prolificazione di batteri e virus, ai richiami legati alla confezione, alla produzione, ai tipi di macchinari, fino ad arrivare alle etichette incomplete che potrebbero portare a fenomeni di allergia gravi.
Mentre una volta questa informazioni non si sapevano in tempo reale e i rischi erano molto più importanti, oggi fortunatamente grazie ai social, i vari post diventano subito virali, sperando sempre di tutelare più persone possibili.
Il richiamo avvenuto dall’Ikea è diverso da quelli a cui siamo abituati ma ugualmente potrebbe portare a conseguenze devastanti, visto che quell’oggetto potremmo averlo acquistato tutti.
I richiami che stanno allarmando la rete
Prima del richiamo dell’Ikea, come leggiamo su inran.it, sono state diverse le allerte che hanno allarmano i consumatori, i quali ignari acquistano prodotti che in seguito si rivelano pericolosi. È il caso del richiamo per l’acqua Perrier, per via di quella contaminazione batterica, seguito dall’allarme verso l’insalata di mare del Lidl e Alma e così via.
Per questo motivo è molto importante monitorare in maniera costante il sito del Ministero della Salute, così come i siti ufficiali dei supermercati e quelli di informazione, come per esempio Il fatto alimentare. Restando informati si hanno buone possibilità di prevenire quei problemi dovuti dalla consumazione di un prodotto che non rispetta i requisiti di sicurezza richiesti per essere ritenuto commestibile.

Il richiamo urgente dall’Ikea
Generalmente quando sentiamo parlare di richiami, pensiamo subito a quelli alimentari, invece quello diffuso dall’Ikea è di origine differente, ma con i medesimi rischi per la sicurezza del consumatore. Come riportano da inran.it, il prodotto incriminato è lo spremiaglio IKEA 365+VÄRDEFULL, deve essere riportato immediatamente al negozio, in quanto pezzi metallici potrebbero staccarsi col rischio di ingerirli, portando danni seri alla salute.
Questo richiama riguarda esclusivamente la variante nera, identificabile dal codice: 201.521.58, con il logo Ikea sul manico superiore. Dopo controlli interni, il marchio svedese ha deciso di agire in maniera tempestiva per la sicurezza dei suoi clienti, tant’è che non è richiesta neanche la ricevuta d’acquisto per ottenere il rimborso, vi basterà riportarlo in qualunque negozio Ikea vicino a voi. Tra l’altro questa comunicazione si spera possa arrivare a più consumatori possibili, grazie al passa parola.