In Toscana è presente il QUARTIERE DI BUD SPENCER | Qui c’è la storia del cinema, mare e tanti segreti

Bud Spencer (Fonte: Wikimedia Commons) - www.lagazzettadelserchio.it
Lo sapevate che in Toscana è presente il quartiere di Bud Spencer? Qui c’è la storia del cinema e del mare che ha reso questo personaggio intramontabile.
Bud Spencer, alias Carlo Pedersoli non ha bisogno di presentazioni, in quanto è stato uno degli attori italiani più bravi ed epici di sempre e nonostante ci abbia lasciato nel 2016, la sua leggenda resterà per sempre nella storia del cinema e nel cuore dei suoi fan.
Era il “gigante buono” più amato di sempre che nei suoi film, se lo facevano arrabbiare tirava quei cazzotti con tanto di botto epico e rimbalzo finale del malcapitato. Sia da solo che in compagnia del suo socio e amico più caro, Terence Hill, alias Mario Girotti hanno fatto divertire intere generazioni.
I suoi film sono ancora oggi conosciuti da tutti, non solo in Italia ma anche all’estero, dove il dinamico duo è elogiato per la loro serie di film alla “spaghetti western”, rendendo universali le loro frasi più celebri come la mitica “la mano sinistra del diavolo”, riferendosi a Bambino in, Lo chiamavano trinità.
Eppure non tutti sanno che in Toscana c’è il quartiere di Bud Spencer che ha dato un tocco personale al cinema e alla sua storia. Ecco di cosa stiamo parlando.
Un film leggendario di Bud Spencer
Bud Spencer non sarà mai dimenticato e la sua leggenda brillerà per sempre nel cuore dei suoi fan, i quali ad oggi continuano a guardare i suoi film, i quali sono un toccasana quando si ha voglia soltanto di farsi una bella risata. I film considerati epici, non sono soltanto quelli che ha girato insieme alla sua spalla, Terence Hill, con il quale, come aveva dichiarato spesso nelle passate interviste: “ma non abbiamo mai litigato”, ma anche quelli in solitaria.
Tra questi c’è sicuramente, Lo chiamavano Bulldozer un film del 1978 diretto da Michele Lupo, dove l’ex giocatore di football americano, Bulldozer, oltre a giocare un’ultima partita epica contro il suo acerrimo nemico, il sergente Kempfer, regalerà diverse lezioni di vita ai giovani che allena e cioè: l’onestà, la passione per lo sport, lo spirito di squadra e l’allenamento duro per vedere coronare i propri sogni. Se non l’avete mai visto non potete assolutamente perdervelo, così come gli altri film intramontabili indicati nella filmografia del grande Buddy.

Il quartiere toscano di Bud Spencer
Voi lo sapete dov’è il quartiere di Bud Spencer in Toscana che ha contribuito a rendere unica la sua fama e la sua leggenda? Ebbene, come potete leggere su Wikipedia, non è un quartiere solo ad aver fatto da cornice al mitico film, Lo chiamavano Bulldozer, ma molti di più.
Precisamente, le riprese del film iniziarono l’8 marzo del 1978 nei luoghi di: Porto di Livorno, Marina di Pisa, Camp Darby, Tirrenia e Viareggio, che potrete ammirare nelle varie scene della pellicola. È bello poter fare il confronto con la realtà degli anni 70 e quella attuale, soprattutto se passate da quelle parti in vacanza, avvertirete il brivido di passeggiare negli stessi luoghi in cui il mitico Bud c’era passato decenni prima, non credete?