Scatta l’ALLARME ROSSO | Ritirato uno degli alimenti più comuni dalle tavole italiane, buttalo alla svelta

Scatta l'allerta nel noto supermercato (Fonte: Freepik) - www.lagazzettadelserchio.it
Attenzione a quell’allarme rosso in merito a uno degli alimenti che maggiormente si trovano sulle tavole italiane. Non consumatelo.
In ogni città italiana sono presenti molteplici punti vendita dove acquistare cibarie varie, si passa dai supermercati, ai discount arrivando al mercato rionale. È possibile acquistare un po’ di tutto, addirittura adesso è molto più semplice provare piatti internazionali.
Ci sono punti vendita che in vari momenti dell’anno organizzano per esempio giornate a tema, disponendo sulle proprie corsie tutti i cibi più comuni per esempio che si possono gustare in Grecia, in Cina, in Messico, in Giappone e così via.
Ovviamente per ogni alimento che arriva sulle nostre tavole, per quanto non dovrebbe mai capitare. Purtroppo qualche problema potrebbe sempre insorgere: problemi di confezionamento, insorgenza di batteri e germi, problemi durante la fase di lavorazione e così via.
Ogni volta che il Ministero della Salute o i produttori stessi riscontrato tali criticità, i clienti vengono immediatamente informati medianti avvisi pubblici. È il caso dell’annuncio arrivato dal noto supermercato il quale ha lanciato l’allarme rosso in merito a un alimento molto comune, invitando i clienti a non consumarlo e riportarlo in azienda.
Due richiami da allerta immediata
Ogni giorno leggiamo purtroppo molti richiami alimentari nei quali è presente un’allerta specifica. Questi annunci vengono diramati dal Ministero della Salute, oppure dai produttori stessi, dai vari supermercati o discount dai quali sono partite le vendite dei lotti oppure da siti quali, Il fatto alimentare, dove raccolgono e diffondono le varie segnalazioni.
Tra gli ultimi annunci che hanno destato scalpore mediatico ci sono stati quelli inerenti al ritiro dell’insalata di mare venduta da Aldi e Lidl, ritirata dal mercato dall’azienda che li ha prodotti per l’alta presenza di istamina. Questa sostanza è già di per se presente in vari alimenti. Il problema sopraggiunge quando vengono superati determinati livelli, in quanto in presenza maggiore può provocare anche intossicazioni alimentari. Visti i sintomi comuni che vengono manifestati dai pazienti: nausea, mal di testa, crampi addominali, problemi all’intestino. La preoccupazione, soprattutto in questi mesi caldi, è concentrata su quegli alimenti che non vengono conservati nei modi corretti. Restando troppo a temperatura ambiente, in quanto pur non avvertendo brutto gusto, il rischio per la salute è comunque alto, come riportano da inran.it.

Allerta rossa dal noto supermercato
Le due allerte riportate nel paragrafo precedente sono soltanto due tra le varie che ogni giorno leggiamo in rete nei canali ufficiali. A dimostrazione del fatto che i problemi non sopraggiungono soltanto nei discount come crede qualcuno, ma che purtroppo le allerte possono scoppiare un po’ da tutti, il noto supermercato ha diramato un richiamo immediato per un prodotto che molti italiani portano in tavola.
Parliamo dei filetti di acciughe di Sicilia in olio extravergine d’oliva del marchio Terre d’Italia, vendute al Carrefour, per la presenza elevata di istamina. Questo richiamo diramato immediatamente dal supermercato, in quanto ne ha previsto il ritiro dal commercio riguarda i vasetti da 156 grammi. Con scadenza il 17 marzo 2026, con il bollino di identificazione IT779CE, realizzato per conto di GS Spa e prodotto dalla Pesce Azzurro Cefalù Srl. Il prodotto non va consumato, ma va buttato o riportato indietro al supermercato. Il quale provvederà a rimborsarvi anche senza la presenza di scontrino, come riportano da inran.it.