Bevi questo latte e poi vai al camposanto: ti uccide il sistema respiratorio in 48h | Occhio alla provenienza

Latte tossico - fonte web

L’allarme ormai è diffuso ovunque: se lo bevi ti restano poche ore di vita. Mettiti al sicuro ed evitalo come la peste, non fare scherzi.

Sin da quando si è piccoli una delle bevande che viene data in tenera età, in diverse sfumature, è il latte. Quando viene al mondo un bambino, a seconda della volontà materna, può essere nutrito con il latte della mamma o con quello artificiale.

Ce ne sono di tantissime qualità diverse anche a seconda del bambino. Non tutto il latte artificiale è uguale. Senza star qui a parlare di marchi che si trovano facilmente sul mercato, ce ne sono alcuni idonei per specifiche precise.

C’è chi utilizza quello per il rigurgito, altri per il reflusso e le coliche e così via. Crescendo, però, può essere assunto il latte che facilmente troviamo al supermercato.

Tre sono le varianti principali quando si parla del latte vaccino: scremato, parzialmente scremato e intero.

Le alternative al latte vaccino

Ci sono tante altre varietà come quello di capra, di asina e così via. Spesso, erroneamente, chiamiamo latte anche alcune bevande a base di riso, di cocco, di avena, di soia che sono delle alternative vegetali ai grassi animali assunti dal latte comune. Non tutti gli italiani, però, confessano di amare il latte né a colazione né durante la giornata. C’è chi preferisce una tazza di orzo, una camomilla, una tisana ai frutti rossi o tè verde ma comunque non per forza qualcosa che sia strettamente collegato al latte.

Talvolta c’è chi preferisce mettere versare un po’ di latte nel caffè per renderlo più dolce senza l’aggiunta di zucchero, ma in ogni caso, questa bevanda non piace per forza a tutti. Sebbene quindi il latte in sé sia amato da grandi e piccini, sembra proprio che di recente siano state fatte delle scoperte che sicuramente non faranno piacere agli amanti del genere.

Dottore con mascherina per far fronte al nuovo virus - foto Pexels - LaGazzettadelSerchio.it
Dottore con mascherina per far fronte al nuovo virus – foto Pexels – LaGazzettadelSerchio.it

Bevi questo latte e poi vai al camposanto: gli studi parlano chiaro

Infatti, sembra proprio che di qui a breve dovremmo mettere da parte questa passione smisurata nei confronti del latte perché le ultime notizie sono a dir poco agghiaccianti. Scopriamo subito di cosa si tratta e perché iniziare a preoccuparci seriamente di cosa bere e cosa no.

Stando a quanto riportato da ilfattoalimentare.it, c’è tanta agitazione circa quanto disquisito negli ultimi giorni sull’influenza aviaria H5N1 che, dai bovini da latte, arriverebbero dritti all’uomo. Tale virus, come appreso dagli studi ufficiali americani, avrebbe già preso di mira circa 60 persone (58 per la precisione). Si tratterebbero di tutte persone che appartengono proprio a questo settore specifico.