Meloni introduce il bonus TABLET ai migranti italiani: dovremo pagarglielo noi | Tutto coi soldi pubblici
Il problema migranti è un grave dilemma etico e sociale per il Governo. Non si riesce a prendere decisioni su un tema così delicato.
Sono anni che i Governi italiani si interrogano su come risolvere il problema dei migranti e soluzioni diverse sono state adottate nel tempo.
Le persone in stato di estrema difficoltà e sofferenza continuano ad arrivare sulle coste. E’ complesso gestire la quantità di bisognosi di aiuto che diventano sempre di più. A questo si associa la lotta alla criminalità che a pagamento sfrutta lo stato di disagio e la provenienza di questa gente bisognosa, per un ricavo economico ingente.
In Parlamento e per le strade è motivo di dibattito costante e un paese piegato economicamente come l’Italia faticosamente può offrire soccorso a chi ne ha bisogno.
L’associazione dell’aumento dei femminicidi all’aumento dei migranti è un errore grossolano, da parte dei politici. Le donne muoiono è vero, ma con molta probabilità i delitti si consumano in famiglia.
La conversione in legge del DL n.145/2024
Definitiva la conversione in legge con modifiche del Decreto Legge Flussi, dello scorso 4 dicembre, a opera della L. n. 187/2024. Introdotte importanti novità per la gestione degli ingressi dei lavoratori stranieri, la tutela contro il caporalato e la regolamentazione dei procedimenti giurisdizionali legati all’immigrazione
Tutto è stato creato per trattare diversi aspetti che riguardano il lavoro dei migranti. Ma anche le politiche migratorie in generale. In Italia la mano d’opera dei migranti è necessaria soprattutto in due settori, quello del turismo e quello dell’agricoltura.
Cosa ha previsto il Governo per i migranti
Tra le novità principali portate dal decreto flussi è stato previsto che prima del rilascio del visto di ingresso in Italia al lavoratore straniero è necessario che il datore di lavoro confermi l’interesse all’assunzione. Per quel che riguarda i click day per l’anno 2025, i termini per la presentazione delle richieste di nulla osta al lavoro decorrono per il settore agricolo, dalle ore 9,00 del giorno 12 febbraio 2025. Mentre per il settore turistico-alberghiero, in misura pari al settanta per cento dalle ore 9,00 del giorno 12 febbraio 2025 e, in misura pari al trenta per cento, dalle ore 9,00 del giorno 1° ottobre 2025.
E’ prevista una grande lotta al caporalato con la possibilità di agevolare le denunce. Si aggiunge l’obbligo per i migranti di permettere la verifica della loro identità e altre informazioni tramite accesso ai loro dispositivi elettronici come smartphone e tablet.