ADDIO SVEGLIA ALLE 7, se sei nato in questi anni puoi MOLLARE subito il LAVORO | Lo ha deciso il Governo

Dite addio alla sveglia alle 7

Dite addio alla sveglia alle 7 (Fonte: Canva) - www.lagazzettadelserchio.it

Ecco come fare a dire addio alla sveglia alle 7 e godersi la pensione anticipata. Se sei nato in questi anni per te è ancora possibile.

L’Italia si conferma come uno tra gli Stati ad avere l’età pensionabile più lunga e almeno per adesso. Nonostante le voci di corridoio, il governo non ha intenzione di modificare la legge Fornero, quindi l’età resterà invariata.

Si prevede che da qui a qualche decennio, se gli adeguamenti della vita dovessero proseguire. In pensione sia gli uomini che le donne potrebbero andarci a 70 anni, un numero che spaventa se pensiamo alle forze che vengono meno dopo una certa età.

Anche perché non tutti i lavori sono uguali. Per alcuni pensare di dover dare ancora il 100% come quando si aveva 20 anni, appare sinceramente impossibile. Per questo motivo più che allungare l’età di lavoro per chi decisamente non ne può più di lavorare dopo una vita intera. Bisognerebbe concentrarsi sul cambio generazionale, trovando lavoro quindi ai giovani e alle donne, spesso penalizzate se decidono di diventare mamme.

Perché poi è facile chiamarli “choosy”, ma in realtà di possibilità non ne hanno poi molte tra cui scegliere. Detto ciò, per chi vorrebbe andare in pensione anticipata ed è nato in questi anni, ha una buona possibilità di dire addio alla sveglia alle 7.

Lo stop all’adeguamento automatico

In queste ore c’è una diatriba in corso tra il governo e l’Upb, in quanto si vocifera che prossimamente si potrebbe bloccare l’adeguamento automatico dell’età pensionabile del 2070. Bloccando quindi quei tre mesi in più di lavoro per i lavoratori.

Se da una parte la maggioranza starebbe puntando a questo, dall’altra l’Upb sta mostrando il proprio dissenso, in quanto secondo Lilia Cavallari, presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio, questo adeguamento sarebbe: “essenziale per contenere la spesa e garantire prestazioni adeguate”. 

Come andare in pensione anticipata
Come andare in pensione anticipata (Fonte: Canva) – www.lagazzettadelserchio.it

Come andare in pensione anticipata

A prescindere da come finirà la storia dell’adeguamento di vita automatico, molti nati in questi anni potrebbero dire addio alla sveglia delle 7 sfruttando questi metodi. Come possiamo leggere anche da ispacnr.it, ad oggi l’età pensionabile resta fissa a 67 anni di età con almeno 20 anni di contributi. In merito alla pensione anticipata invece è rimasta fissa per ora, a 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne. Potendo così usufruire della cosiddetta Quota 41.

In questo caso quindi i nati nel 1962 o precedenti, potranno andare in pensione nel 2026. Oltre a questo troviamo anche altri metodi per andare in pensione anticipata. Come per esempio Opzione donna, oppure l’Ape Sociale, grazie alla quale si può andare in pensione a 63 anni e 5 mesi, oppure Quota 103, anche se quest’ultima ha ottenuto scarso successo tra i lavoratori. Il governo inoltre pare starebbe vagliando l’ipotesi di aggiungere Quota 41 flessibile. Anticipando a 62 anni di età il momento di andare in pensione se maturato almeno 41 anni di contributi. Insomma vi consigliamo però di attendere la prossima Legge di Bilancio per capire se qualcosa potrà essere cambiato o meno, soprattutto per chi è nato tra il 1962 e il 1966.