Toscana, il comunicato è disastroso: “smettiamo di fornire la scuola gratis” | Esce definitivamente dall’istruzione statale

Scuola -Fonte Pexels - LaGazzettadelserchio.it
Il ritorno a scuola per molti studenti toscani sarà decisamente diverso, il nuovo comunicato è ormai ufficiale.
Una delle certezze del nostro Paese è sicuramente data dal fatto che la scuola è pubblica. Come anche la sanità, pubblica s’intende gratuita.
Questo vuol dire che è lo Stato a garantire tale diritto anche grazie anche alle entrate rappresentate dalle tasse che noi tutti, in misura proporzionale al reddito, siamo tenuti a pagare.
Ma la scuola è davvero gratuita? Sappiamo bene che dall’asilo nido alla scuola superiore, ci sono in realtà alcuni costi da affrontare.
Pensiamo ad esempio alla scuola superiore che risulta essere la più costosa di tutte tra i materiali didattici, i libri di testo e i dizionari ad avere un peso importante. Tuttavia, sono in arrivo importanti cambiamenti in particolare per gli studenti toscani.
Novità per gli studenti italiani
Il mese appena trascorso è stato ricco di festività tra Pasqua, ponte del 25 aprile e 1 maggio. Gli studenti insomma possono dire di essersi riposati abbastanza prima di tornare tra i banchi e terminare l’anno scolastico. Tuttavia, per gli studenti toscani le cose si mettono diversamente. Il loro ritorno a quanto pare, subirà degli importanti cambiamenti. Questa volta però le modifiche sono causate da eventi naturali del tutto eccezionali. Parliamo nello specifico dell’allerta meteo su mezza Italia.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle disagi che sono riportati, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Toscana, l’annuncio è ufficiale: niente scuola nè gratis nè a pagamento
In alcune scuola della Toscana in seguito all’allerta meteo arancione prevista per la giornata di oggi 5 maggio molte scuole rimarranno chiuse. Nello specifico le chiusure sono state decise a Carrara (Massa Carrara) e in vari comuni della Lunigiana: Aulla, Pontremoli, Bagnone, Fivizzano, Fosdinovo Licciana Nardi e Pontremoli. A Firenze, un’ordinanza del Comune prevede, dalle 8 alle 24, la chiusura di parchi e giardini ad accesso regolamentato, e raccomanda «ai cittadini di non frequentare le aree verdi liberamente accessibili».
L’ordinanza vieta, inoltre, in giardini, parchi pubblici ed aree verdi, «lo svolgimento di attività mercatali e di attività spettacolari, trattenimenti e attrazioni allestiti a mezzo di attrezzature mobili» e «qualunque attività all’aperto». Sarà infine sospesa la fermata ‘Cascine’ della linea tramviaria T1.